I Daily Fantasy Sports potrebbero svoltare nei prossimi mesi anche in Europa: DraftKings, società statunitense leader di settore, si è assicurata una licenza a Malta, considerando che MGA ha appena regolamentato il mercato degli skill games e DFS.
Come noto DraftKings e FanDuel sono due colossi americani dei DFS e dallo scorso novembre hanno deciso di fondersi in un'unica compagnia che creerà una piattaforma con 5 milioni di utenti iscritti. Per farvi capire la portata di questa operazione, vi ricordiamo che DraftKings offre montepremi milionari per i suoi eventi: il provider statunitense è arrivato a garantire montepremi di 15 milioni di dollari.
La licenza maltese permetterà a DraftKings di poter operare in modo legittimo nei mercati europei non ancora disciplinati come la Germania.
Jeffrey Haas, manager molto noto nel mondo del poker (è stato numero uno di PartyPoker fino ad un anno e mezzo fa ed ha alle spalle parecchi anni in Rational Group-PokerStars), è al momento responsabile di DraftKings ed ha confermato la notizia al Wall Street Journal.
Negli USA, i Daily Fantasy Sports sono tra i pochi giochi online autorizzati dalla legge federale UIGEA. In certi Stati non sono consentiti, ma si tratta di eccezioni. Al momento il vero fenomeno dell'e-gaming a stelle e strisce, molto popolari tra gli amanti degli sport professionistici americani.
Considerando però le recenti resistenze in certi Stati chiave e il vento politico non favorevole che spira (il futuro Procuratore Generale Jeff Sessions è contro il gioco online), DraftKings ha deciso di diversificare e puntare verso l'Europa, insieme al nuovo partner FanDuel.
Malta è senza dubbio un approdo naturale, considerando che il Governo ha appena regolamentato il settore. Jeffrey Haas ha preannunciato al Wall Street Journal che il primo passo in Europa è quello di aggredire il mercato tedesco entro la fine di marzo. DraftKings è in possesso anche di una licenza in Gran Bretagna ed ha un accordo di partnership con il gruppo Sky. Murdoch è diventato uno dei nuovi azionisti della compagnia statunitense a seguito dell'accordo sottoscritto tra la compagnia di Haas e Fox Sports.
La forza dei Daily Fantasy Sports è che sono riconosciuti come skill games dalla legge UIGEA del 2006, voluta da George Bush: senza dubbio può essere un biglietto da visita interessante che DraftKings può spendere in mercati non regolamentati come in Germania. E la recente regolamentazione di MGA (l'autorità maltese) che riconosce i DFS come giochi di abilità, può spalancare le porte in diversi stati europei.
Diverso il discorso per l'Italia. ADM riconosce le concessioni per i DFS e DraftKings potrebbe presto muovere i primi passi a Roma per ottenere le necessarie autorizzazioni e gestire il business dalla sede operativa di Malta, come previsto dalla legge italiana per gli adeguamenti degli obblighi comunitari del 2009. Di sicuro la futura liquidità europea nei giochi online con Francia, Portogallo e Spagna potrebbe accelerare questa operazione.
