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Trump Tower

Intercettazioni alla Trump Tower? Colpa della mafia russa, tra scommesse e poker illegale

Ricordate Vadim Trincher e la bufera abbattutasi su di lui tre anni fa? Nell’attesa di capire se la serie tv su Molly Bloom (altra protagonista della vicenda) ripercorrerà fedelmente quanto accaduto, l’FBI ha confermato di aver messo sotto intercettazione la Trump Tower, edificio del neo eletto Presidente degli Stati Uniti d’America, Donald Trump.

La stessa amministrazione Trump aveva recentemente attaccato l’ex presidente Barack Obama, accusandolo di aver ordinato alle autorità di mettere sotto sorveglianza il magnate statunitense durante la sua campagna elettorale. Be’, le cose non sono andate proprio così…

Trump Tower

La spiegazione dell’FBI sulla Trump Tower

Effettivamente il bureaue ha ammesso di aver installato cimici di ogni tipo alla Trump Tower, specificando però che l’obiettivo fosse il 63° piano (un paio di livelli sotto all’attico di Donald Trump), considerata la base delle operazioni illegali della criminalità organizzata russa.

Proprio Vadim Trincher e Alimzhan Tokhtakhounov sono stati accusati nel 2013 – due anni prima dell’annuncio della candidatura di Trump – di gestire un giro di scommesse sportive e partite di poker high stakes illegali.

Le intercettazioni dell’FBI hanno portato all’arresto di Trincher nel maggio del 2013, con l’accusa di aver riciclato svariati milioni di dollari provenienti dall’ex Unione Sovetica, attraverso Cipro fino agli Stati Uniti.

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Che fine ha fatto Tokhtakhounov?

Ali Tokhtakhounov, invece, è attualmente un ricercato dell’Interpol. Nel 2002, il boss era stato arrestato in Italia con l’accusa di aver corrotto i giudici della gara di pattinaggio durante le Olimpiadi Invernali di Salt Lake City di quell’anno.

Le autorità americane chiesero l’estradizione dell’ex calciatore uzbeko, ma il nostro Paese la negò permettendo dunque a Tokhtakhounov di fare ritorno a Mosca. Da allora non si hanno più sue notizie.

Secondo quanto riporta ABC News, il criminale sarebbe stato visto lo scorso 9 novembre durante la gara di Miss Universo a Mosca, competizione di cui lo stesso Trump è proprietario e persino giudice.

Va detto che non ci sono prove del fatto che Trump e Tokhtakhounov si conoscessero o si fossero mai incontrate e che l’FBI non ha mai inserito l’attuale Presidente degli Stati Uniti d’America nel registro degli indagati.

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