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Che sorpresa, Malta is... WSOP!

Malta sembra essere diventata l'epicentro dell'action pokeristica nel sud dell'Europa, nel cuore del Mediterraneo. Il Casinò Oracle ha stretto un importante deal con le World Series of Poker per l'uso del prestigioso brand: la casa da gioco di Bugibba potrà organizzare satelliti che  daranno accesso agli eventi della manifestazione più prestigiosa del mondo.

Senza dubbio si tratta di un accordo che coinvolge da vicino non solo i regular maltesi ma anche parecchi grinder italiani ed europei che vivono sull'isola e che potranno quindi guadagnarsi il  pass per Las Vegas, giocando da "casa".

I termini dell'accordo tra WSOP e Oracle Casinò

Ad annunciare l'accordo Fabio Berti"Posso affermare come poker manager del Casino Oracle, che il  nostro sarà in via ufficiale, l’unico casino maltese partner del più importante circuito mondiale di  poker: le WSOP!".

"Abbiamo siglato - continua Berti - un accordo marketing per essere Official Satellite location. In  questo modo spetta a noi l’organizzazione di tutti i satelliti a Malta per le World Series e la  possibilità di utilizzare il brand WSOP".

Parte attiva nella trattativa è stato anche Simone Ricci, il manager italiano di WSOP-Caesars che in queste ore ha confermato, da Las Vegas, la conclusione del deal. Nel 2015 l'ex dirigente di Sisal e Snai riuscì a stringere un'importante partnership con Casinò di Campione ed anche quest'anno si disputeranno in Italia le WSOP C e i satelliti per la manifestazione più importante del Mondo.

Malta: i casinò

Visto la nutrita concorrenza che in questo momento si sta sviluppando sull'isola con un  proliferare di poker rooms e casinò, ad iniziare da Portomaso (sede dell'EPT e del Battle of  Malta), per passare al Dragonara (WPT DeepStack) e all'ultimo arrivato Casino Malta (nell'hotel  Intercontinental), l'Oracle (l'unica sala al nord dell'isola e dello stesso gruppo che controlla Portomaso) si differenzia con una partnership di  prestigio come WSOP. Ancora in stand by invece l'assegnazione di una nuova licenza per l'ex Casinò di Venezia a Vittoriosa-Birgu (al sud).

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Fabio Berti

Strategie e satelliti WSOP

Una partnership voluta a tutti i costi dal poker manager toscano: "Sono davvero - rivela Fabio Berti - emozionato e fiero di essere riuscito, tramite la mia partecipazione, a raggiungere con successo questa importantissima sinergia tra queste due  realtà".

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WSOP sembra essere solo l'inizio: "sto lavorando su altri progetti e collaborazioni con partner e circuiti per portare nuovi eventi e manifestazioni pokeristiche a scoprire e apprezzare il  “nuovo” Casino Oracle. Alla luce di questo credo presto possano esserci all’orizzonte importanti  novità".

La sala da gioco ha già comunicato che nei prossimi mesi saranno in programma diversi satelliti per il Main Event (buy-in 10.000$) ed altri eventi WSOP che saranno schedulati quest'estate a Vegas.

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Simone Ricci è il secondo a partire da sinistra nella foto

Campionato per Main Event

Inoltre, vi sarà una competizione a tappe che darà accesso al torneo più prestigioso del mondo: "è iniziato il nostro campionato sociale che terminerà il 31 maggio. Il tavolo finale sarà previsto per il 12 giugno dove è garantito un premio cash per ogni finalista. Il vincitore invece potrà volare a Las Vegas con in tasca un ticket per il Main Event da 10.000$. La leaderboard ha una struttura  meritocratica e dà più importanza ai piazzamenti che alla presenza costante del giocatore. Si  svolgono tre tappe a settimana".

Insomma, grazie anche a questo accordo e, a diverse trattative in cantiere con importanti circuiti,  Oracle sta cercando di sviluppare l'action anche nella parte settentrionale dell'isola, in una zona (Bugibba, Qawra e San Paul) costiera, ad alta frequentazione turistica (le spiagge più belle sono a nord), facendo leva sulla location e sul fatto che gli altri casinò sono tutti concentrati a St Julian, in un'area più centrale e nel cuore della "movida" maltese.

Editor in Chief Assopoker. Giornalista e consulente nel settore dei giochi da più di due decenni, dal 2010 lavora per Assopoker, la sua seconda famiglia. Ama il texas hold'em e il trading sportivo. Ha "sprecato" gli ultimi 20 anni della sua vita nello studio dei sistemi regolatori e fiscali delle scommesse e del gioco online/live in tutto il Mondo.
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