Macron ha ottenuto più voti, ma anche durante la giornata di ieri, quando in testa c’era la candidata del Fronte Nazionale (poi superata nello spoglio della notte per via del peso delle periferie delle grandi città, in testa Parigi) è stato trattato come stra-favorito tra gli allibratori, con quote inferiori a 1.20. Stamani arriva la conferma del trend a spogli conclusi. Questi i risultati ufficiali:
- Macron 23,9%
- Le Pen 21,4%
Perché è così favorito considerando una forbice percentuale così ristretta? Per la ragione che i candidati battuti hanno indicato in Macron il preferito. E’ molto probabile che Socialisti e Repubblicani votino, al ballottaggio, proprio per Macron, ritenuto il candidato “più moderato”. Borse ed euro hanno apprezzato.
In Gran Bretagna stamani, da Bet365, BetStars, William Hill, Ladbrokes, Coral, Betfair, Bwin e PaddyPower bancano Macron con una forbice che va da 1.11 a 1.14 al massimo.
Marine Le Pen invece è in lavagna con quote che variano da 5.5 a 7. Ancora più alte le quote nelle piattaforme di Betting Exchange. Su Betfair.com la quota è schizzata da 5.5 a 8.2. Nonostante la candidata di destra si sia qualificata per il ballottaggio, per i traders è destinata ad una sonora sconfitta. Ha solo il 12% di probabilità di vincere. Facile capire che potrebbe essere una value bet, come lo è stata quella di Trump e di Brexit.
Le quote sembrano troppo sbilanciate e non riflettono le reali chances di vittoria dei due candidati. E se il mercato si fosse sbagliato di nuovo? E se gli elettori socialisti e repubblicani non dovessero andare alle urne o seguire le indicazioni dei propri candidati? E’ probabile che Macron vinca ma non con questi margini.
D’altronde gli esperti di betting, nelle scommesse politiche, hanno dimostrato di capirci poco. Gli ultimi casi sono emblematici.
Vi citiamo un dato: la maggioranza degli scommettitori (complici le quote invitanti) hanno puntato in gran parte su Marine Le Pen (fonte Oddscheker).
Nel betting exchange, sono stati scambiati 19 milioni di euro: 5,6 milioni sull’esponente del Fronte Nazionale mentre 7,7 milioni su Macron. Su Fillon (repubblicano) 3,8 milioni. Il resto sugli altri candidati.
Ed in Italia? Le quote Snai.it di ieri (quando ancora gli spogli erano in corso) vedevano la seguente situazione: