La famiglia Coates è ritenuta la più ricca del gambling online britannico secondo la recente classifica stilata dal Times. Se del fondatore del bookmaker Bet365 oramai sappiamo tutto, andiamo alla scoperta degli altri paperoni dell'e-gaming inglese.
Al secondo posto, con un patrimonio stimato in 850 milioni di dollari, Fred e Peter Done, proprietari di un'altra società di scommesse molto famosa: Betfred. E pensare che i due fratelli hanno iniziato nel 1967 con un solo betting shop: ad oggi gestiscono un impero di 25.000 clienti, 900 dipendenti e 1.350 agenzie.
Soffrono però della maledizione del Manchester United che gli è costata almeno 2 milioni di sterline: sia nel 1998 che nel 2012 hanno pagato in anticipo l'antepost sulla squadra di Ferguson (nella foto in alto). In poche parole prima della fine del campionato, il bookmaker ha pagato le vincite degli scommettitori che avevano puntato allo United come squadra vincente della Premier League. Ebbene, l'Arsenal e il Manchester City gli hanno rovinato la festa. Un autogoal clamoroso.
In classifica, ad occupare le prime posizioni, i fondatori di PartyGaming Ruth Parasol e il marito Russ DeLeon, oltre ad un altro allibratore famoso: Michael Tabor di Arthur Prince.
Al quinto posto il genio del marketing indiano Vikrant Bhargava che ha beneficiato anche lui degli anni d'oro del boom dell'online, trasformando PartyPoker nella prima room mondiale dal 2002 al 2006.
Uno dei pionieri delle scommesse e dei casinò online è senza dubbio Victor Chandler che detiene ancora il 45% di BetVictor. E' ritenuto il re di Gibilterra: si è trasferito sullo stretto nel 1996.
Ricchissimo anche l'ex direttore di Betfair Richard Koch, 62enne, partner di CVC Capital, fondo d'investimento di Bernie Ecclestone. Ha provato in questi mesi a riprendersi la sua creatura, ovvero la compagnia leader del betting exchange ma la trattativa non è andata a buon fine. E' un uomo d'affari astuto ed ha guadagnato molti soldi investendo in artisti come Filofax. E' azionista di una nota catena di ristoranti (Belgo's).
Nella top 10 il re del bingo online Noel Hayden, 42 anni, co-fondatore del gruppo Gamesys che ha lanciato Jackpotjoy, brand leader nel settore. Detiene una quota del 30,1% che è valutata 105 milioni di sterline.
Il Times inserisce in classifica anche Jimmy e Simon Thomas che però hanno fatto la loro fortuna soprattutto con il gioco live (compravendita di sale bingo): padre e figlio hanno appena acquistato il casinò di Leicester Square nel cuore di Londra (la poker room è gestita da PokerStars che ha delle quote).
A chiudere questa prestigiosa top 10, c'è il 45enne co-fondatore di Betfair, Ed Wray. Insieme a Andrew Black hanno avuto la felice intuizione nel 2000 di creare la famosa società di betting exchange online. Anche se non sono stati i primi in assoluto, hanno creduto fin da subito nelle potenzialità della piattaforma creando una vera e propria borsa per le scommesse. Betfair è quotata a Londra dal 2010 con una valutazione di circa 1,4 miliardi di sterline. Il valore è però sceso a 880 milioni negli ultimi mesi.
Vediamo la classifica completa:
1. Peter, Denise e John Coates: Bet 365 – £925m
2. Fred e Peter Done: Betfred – £850m3
3. Ruth Parasol e Russ DeLeon: PartyGaming – £667m
4. Michael Tabor: Arthur Prince – £550m
5. Victor Bhargava: PartyGaming – £228m
6. Victor Chandler: BetVictor – £160m
7. Richard Koch: Betfair – £140m
8. Noel Hayden: Jackpotjoy – £120m
9. Jimmy e Simon Thomas: – £110m
10. Ed Wray Betfair: – £101m
Terza puntata - fine
Prima puntata - Peter Coates
Seconda puntata - Ruth Parasol e Michael Tabor