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New Jersey: nuovo boom per il poker online!

Nessun tentennamento o timido inizio. Il poker online, legalizzato da appena un mese, ha fatto un ingresso trionfante nell'e-gaming del New Jersey. Sono i numeri a parlare, nelle prime tre settimane di gioco sono stati creati 100 mila account, e il fenomeno è in netta crescita, con una media che viaggia intorno ai 20 mila nuovi registrati a settimana.

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Va detto che non tutti i conti gioco debbano essere per forza attivi; inoltre, essendo una dozzina le poker room autorizzate, molti utenti si saranno registrati su diverse piattaforme, creando molteplici account che però fanno capo ad un'unica persona. Tuttavia, è innegabile che il trend sia positivo, decisamente in contro tendenza con quanto sta succedendo in Europa.

Dopo le prime settimane di crescita costante, sabato scorso le poker rooms online del New Jersey hanno battuto il record segnando un + 32% in una sola giornata di gioco. Niente a che vedere con il periodo d'oro del poker online made in USA, quando Full Tilt e PokerStars.com dominavano il web con numeri impressionanti anche per l'America. Ma i tempi sono cambiati, anzi, ridimensionati, e fare paragoni ha poco senso.

Un successo che ha spazzato via anche gli ultimi dubbi di chi non riteneva possibile legalizzare il gioco online nello stato del New Jersey. All'inizio gli ostacoli da superare sembravano troppi.

Come effettuare depositi considerando che la maggior parte delle banche americane non consente transazioni con siti di gioco online? Come garantire che il gioco online si svolga entro i confini del New Jersey, soprattutto per i player che usano gli smartphone per giocare?

La criticità dell'operazione era sotto gli occhi di tutti: fomentando i detrattori ed agitando gli investitori. Il successo o il fallimento nel New Jersey avrebbe decretato l'espansione o la contrazione dell'industria dell' e-gaming negli Stati Uniti. Com'è andata lo sappiamo. E' vero che la storia non si scrive in un mese, ma i segnali per sperare in un boom che contagi anche gli altri stati (il Colorado ci sta pensando) ci sono tutti. E se è vero che gli USA anticipano le tendenze....