Poker onlineDaria Petralia, responsabile per ADM (Monopoli di Stato) per il gioco online, intervenuta stamani al Politecnico di Milano, ha confermato che il progetto sulla liquidità condivisa nel poker online (e negli altri giochi) procede ed è a buon punto. Senza dubbio la manager di Piazza Mastai ha recitato un ruolo di primo piano ed il suo contributo sta risultando decisivo per la buona riuscita della nuova piattaaforma poker.eu 2.0.
L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli sta lavorando con gli altri regolatori europei non solo in ottica di liquidità comune ma anche per uno scambio serrato di dati e informazioni per conoscere e monitorare un mercato che è sempre in rapida evoluzione.
Insomma, se l’Unione Europea scricchiola a livello politico, in merito al gioco online, gli enti regolatori sembrano lavorare in un’unica direzione (è coinvolta anche la Gran Bretagna in tal senso) ed è un aspetto positivo se si pensa che il web (ed il gaming) sono fenomeni che vanno disciplinati a livello internazionale, considerando la loro natura e struttura.
Liquidità condivisa: a Bruxelles l’incontro
“A maggio, a Bruxelles proporremo le nostre analisi e il nostro sistema di regole. Tuttavia va ribadita l’attenzione generale anche tra regolatori, come dimostrano i lavori in corso che tutti conoscono, sulla liquidità condivisa a livello internazionale” è la dichiarazione di Daria Petralia ripresa da GiocoNews durante il convegno sul gioco online al Politecnico.
L’appuntamento cruciale sembra quindi quello di Bruxelles, tra un mese. Le dichiarazioni della responsabile dell’e-gaming tricolore vanno nella medesima direzione dei regolatori spagnoli che sono convinti che entro la fine dell’anno potrebbero aprirsi i primi tavoli condivisi in ambito europeo.
Notizia di pochi giorni fa, il Portogallo ha ricevuto l’autorizzazione da parte della Commissione Europea sulla propria normativa che regola e consente la liquidità internazionale. Da Bruxelles appoggiano quindi questo progetto, voluto in Italia dalla Petralia.
“Altro sviluppo – afferma la dirigente dei Monopoli – importante in termini di regolamentazione è l’accordo internazionale tra operatori che consente ai regolatori di vari paesi europei di poter realizzare uno scambio di informazioni e di dati tra paesi e il nostro paese oltre ad essere preso a modello a livello generale, è stato anche uno dei primi a studiare così a fondo il settore. Oggi c’è un grande lavoro a livello di commissione europea sul Gaming online e maggio sarà un appuntamento importante in questi termini”.
In merito al bando di gara per le nuove concessioni online (Winamax etc) è ottimista: “posso dire che è ormai in dirittura di arrivo è che arriverà a brevissimo”.
La Petralia ha inoltre difeso il gioco online dagli attacchi mediatici (fomentati da chi? Forse dalla concorrenza del live?) ribadendo che il gioco online rappresenta solo il 5% della spesa degli altri giochi. Segno evidente che chi vuol combattere la ludopatia deve iniziare il proprio lavoro da altre parti (slot machines nei bar?).
