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Olanda PokerStars

Poker online: PokerStars esce dal mercato olandese insieme ad altri big

Non c’è pace per gli operatori in Olanda: il Ministro della Giustizia (Legal Protection) Sander Dekker ha incaricato l’autorità di vigilanza del gioco d’azzardo di diffidare i siti privi di licenza di continuare ad operare nei Paesi Bassi dall’1 ottobre. In questo caso PokerStars ha – in modo momentaneo – lasciato il mercato olandese (piccolo nelle dimensioni ma con molti giocatori high roller). Lo stesso dovranno fare Bwin e Unibet.

Lo rivela il collega Frank Op de Woerd sul sito CasinoNieuws.nl .

Olanda PokerStars

L’ 1 aprile 2021 è stato approvato il Remote Gambling Act che regolamenta, per la prima volta, il mercato del gioco online olandese. Dall’1 novembre potranno operare solo le piattaforme autorizzate dal Governo dell’Aja con una licenza.

Gli operatori che, secondo le autorità olandesi, in passato sono stati multati dal Governo dell’Aja, non potranno richiedere la licenza.

Lo potranno fare solo in un secondo momento. E’ la stessa regola che è stata applicata in Nevada. A causa del Black Friday, Stars potrà chiedere una licenza dopo essere stata in stand-by per 10 anni a Las Vegas e dintorni.

Nei Paesi Bassi, invece il termine è molto più breve: PokerStars, Betsson, Unibet, Bwin e quasi tutte le più importanti società di gioco mondiale (che rientrano in questa lista) potranno avviare le pratiche della licenza solo tra 6 mesi.

In questo caso, dall’1 novembre devono sospendere qualsiasi attività nei confronti dei giocatori olandesi o rischiano di compromettere l’iter burocratico che entro un anno gli consentirà di assicurarsi una regolare licenza.

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Il Ministro Sander Dekker è stato categorico in Parlamento: “Ritengo importante ed ovvio che i fornitori che non dispongono ancora di una licenza terminino a breve termine la loro offerta per i giocatori olandesi”.

Il 22 settembre la Gaming Authority ha pubblicato il nuovo regolamento che entrerà in vigore l’1 novembre. Con un mese di ritardo rispetto alle intenzioni del ministro, tutte le poker rooms ed i casinò online dovranno sospendere la loro offerta. Pena pagare multe molto più salate: da 150.000 a 600.000 euro o addirittura il 4% del fatturato per le azione più grandi.

L’obiettivo del Governo è canalizzare l’80% dei giocatori olandesi verso l’offerta legale. Un obiettivo ambizioso.

Tra le società interessate, non precedentemente multate che possono già chiedere una licenza, ci sono Holland Casino Online, GGPoker, Bet365 e Tombola. Sono una ventina gli operatori disposti a richiedere una licenza fin dal primo step del mercato. Tra 6 mesi toccherà alle big entrare in scena e partecipare al processo di assegnazione delle licenze.

Editor in Chief Assopoker. Giornalista e consulente nel settore dei giochi da più di due decenni, dal 2010 lavora per Assopoker, la sua seconda famiglia. Ama il texas hold'em e il trading sportivo. Ha "sprecato" gli ultimi 20 anni della sua vita nello studio dei sistemi regolatori e fiscali delle scommesse e del gioco online/live in tutto il Mondo.
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