E’ una settimana storica per il poker online statunitense: a Las Vegas ed in tutto il Nevada, nella patria delle lobby dei casinò live, per la prima volta si è giocato su internet, in modo del tutto legale. Un fatto che fino a soli due anni fa poteva sembrare irreale o fantapolitico. Ed invece le multinazionali americane si sono decise ad investire nell’e-gaming.
Il Nevada inoltre prevede un regime fiscale favorevole: la tassazione prevista sul rake è solo del 6,5% ed è molto attrattivo per le rooms. I players invece non sono tenuti a dichiarare alcun tipo di reddito nello stato (solo a livello federale).
Ultimate Poker è la prima rooms statunitense attiva e capace già di offrire action a tutti i suoi clienti sia per il cash game che per i tornei. Si tratta di un vero colosso di Las Vegas: UP rappresenta la divisione online della nota catena Station Casinò di proprietà dei fratelli Fertitta. Il testimonial del sito è Antonio Esfandiari.
Possono registrarsi ed aprire un account anche i non residenti statunitensi. La condizione però che al momento dell’accesso al sito, il giocatore sia all’interno dei confini dello Stato del Nevada. E’ possibile depositare o prelevare dai 16 casinò di proprietà di Station oppure in remoto con carte di credito (Mastercard) e bonifici.
Su Ultimate Poker l’azione è subito partita con tavoli cash game di No Limit Hold’em da NL2 (0,01$/0,02$) fino a NL1000 (5$/10$). Aperti anche i giochi Limit Hold’em fino a 10$/20$.
La rake applicata è del 4,5% nei giochi No Limit Hold’em, con un cap che parte da 0,30$ nel NL2, per arrivare a 3$ nel NL1000. Nel Fixed Limit la rake è del 4%. Fin dal primo giorno Ultimate Bet ha proposto un’ampia gamma di tornei, compreso un domenicale con buy-in da 100$ con un garantito da 10.000$.
Il problema principale del nuovo mercato riguarda la scarsa liquidità. In Nevada la popolazione è di circa 2,5 milioni di abitanti. Per questo motivo, l’ultimo emendamento al regolamento di gioco, prevede una liquidità comune con altri stati (New Jersey, Delaware, Iowa etc).
In Nevada, altre rooms sono in fase test e pronte a seguire la scia di Ultimate Poker: la prossima sarà Caesars che lancerà il sito WSOP.com grazie alla tecnologia di 888 Holdings. Sulla rampa di lancio anche MGM in collaborazione con PartyPoker. Il primo passo è stato effettuato: l’online statunitense è destinato a rinascere, il black friday sembra un lontano ricordo.