Dopo aver riprodotto Venezia a Las Vegas e Macao, questa volta Sheldon Adelson vuole mettere le mani sul suo casinò. La sala da gioco veneziana è in “vendita” (sarà data in concessione ai privati per 30 anni) e secondo le ultime indiscrezioni, Las Vegas Sands parteciperà al bando di gara voluto dal comune del capoluogo veneto.
La multinazionale statunitense, di proprietà dell’istrionico Sheldon Adelson, è il primo operatore mondiale di casinò ed ha progettato a Madrid la costruzione di EuroVegas (a rischio se il governo iberico non modificherà la legge sul fumo): dispone di un vero e proprio impero in Asia ed in Nevada. Il Venetian di Macao è una delle sale da gioco più grandi del globo.
Secondo il quotidiano “La Nuova Venezia”, Las Vegas Sands è interessata alla gestione dello storico casinò ma dovrà guardarsi dalla concorrenza dei cinesi di Paradise Entertainment Limited (quotati ad Hong Kong) e degli israeliani di Queenco che possiedono due sale in Grecia (a Rodi e a Loutraki), una a Bucarest e un’ altra a Belgrado e l’anno scorso avevano presentato un’offerta per il casinò di Venezia a Malta (al momento chiuso).
Sempre secondo il quotidiano veneto, anche una cordata italiana guidata dal gruppo Gtech-Lottomatica potrebbe partecipare all’asta.