Lo sapete chi è stato il primo uomo a volere le donne croupier all’interno di una sala da gioco? Un mafioso. La notizia può anche essere mal interpretata l’8 marzo, visto che stiamo parlando di un personaggio che ha fatto la storia di Las Vegas e dello Stardust, casinò che gestiva (molto bene) per conto però della criminalità organizzata italo-americana.
Alla fine ha spalancato le porte dei casinò al gentil sesso, dando lavoro a molte donne ai tavoli di blackjack. Peccato solo per le sue amicizie ingombranti…
Stiamo parlando di Frank “Lefty” Rosenthal, uno dei personaggi più discussi in Nevada, a tal punto da ispirare Martin Scorsese nel suo celebre film “Casinò”.

In questo Articolo:
Il film
Ad interpretare Sam ‘Asso’ Rothstein (il personaggio ispirato a Rosenthal) è stato Robert De Niro (doppiato da Gigi Proietti), carismatico manager della sala da gioco nella pellicola di Scorsese.
Forse il noto regista di Hollywood, più di chiunque altro, ha capito chi fosse realmente Lefty:
“Frank “Lefty” Rosenthal era così preciso, circospetto e prudente nella vita. Era una persona molto metodica, scientifica. Era un genio nel gestire i numeri, nel far funzionare le cose per fare più soldi, ma commise un errore fatale: decise di condividere la vita con una donna, consapevole che non lo amava” .
Ad interpretare la donna fatale è stata Sharon Stone (moglie tossica di Asso) che grazie alla sua magistrale interpretazione riuscì a guadagnare una nomination all’Oscar come “miglior attrice protagonista” nel 1995. Nel cast anche Joe Pesci.
A dire il vero Scorsese si ispirò al libro scritto da Nicholas Pileggi: “Casino: Love and Honor in Las Vegas” che raccontava per filo e per segno la storia di Lefty.
Si trattava di un vero genio nel suo campo, uno dei primi ad introdurre concetti matematici nel gambling e ad avere intuizioni geniali per rilanciare l’industria del gioco d’azzardo in Nevada negli anni ’70.
Scommesse
Nella realtà Frank Rosenthal era un super esperto di scommesse, uno dei primi bettors professionisti che introdusse i concetti matematici e statistici nel betting. Conosceva ogni particolare sui match oggetto delle sue puntate, informazioni riservate (tipo infortuni etc) che non erano a disposizione neanche degli allibratori. Ben presto passò dall’altra parte, quella del banco.
Su di lui più ombre che luci fin da ragazzo, con diversi arresti per truffe ai danni di altri gamblers.
Nonostante nelle sue vene non scorresse sangue italiano (era di origini ebree), le sue “skills” nelle scommesse attirarono l’attenzione della mafia di Chicago che già guadagnava grazie alle sue puntate.
In quegli anni gestì la più grossa agenzia di scommesse illegali degli States, a Chicago. L’accusa però pesante di aver condizionato il match di alcuni incontri, lo indusse a trasferirsi con la sua attività a Miami, in Florida.
Mafia e partite truccate
Negli anni 60′ gode di una reputazione nazionale come scommettitore sportivo, oddsmajer e handicapper ma iniziano a far discutere i suoi legami con i boss mafiosi di Chicago Jackie Cerone e Fiore Buccieri. Per questo motivo finisce sotto inchiesta per alcune partite truccate. Deve così lasciare la Florida.
Proprio negli anni ’60, l’FBI apre un fascicolo su di lui di ben 300 pagine. Nonostante decine e decine di accuse nei suoi confronti, Frank viene condannato solo una volta, nel 1963, per aver corrotto un giocatore della New York University in una partita NCA contro North Carolina. Diventa però una “celebrità” a Las Vegas, dove si trasferisce nel 1968.

L’innovatore di Las Vegas
Ed il suo “successo” da manager nel betting indurrà i boss (in particolare Anthony Spilotro) a dargli in mano la gestione lo Stardust a Las Vegas.
Comparazione offerte casino
Ogni venerdì alle 22 va in onda su Snai lo show "Vero o Falso".
Si tratta di uno show gratis e presentato dal vivo, con una conduttrice (o con un conduttore) che propone una serie di domande a risposta chiusa (vero o falso). Ogni giocatore ha 10 secondi per rispondere a ciascuna domanda: se la risposta è corretta riceve 100 punti, se è sbagliata o non viene data nessuna risposta non viene attribuito nessun punto. Al termine dello show, i giocatoti che hanno accumulato almeno 700 punti si spartiscono il montepremi.
Ogni show mette in palio 2.000 dollari (circa 1.800€), da dividere tra i giocatori più abili.
Il bonus ricevuto non è prelevabile e va giocato una volta il suo valore negli altri giochi del Casino Snai per poter prelevare le vincite.
Sei già iscritto?
Non sei iscritto?

Con la promo Slots of the Week, ogni settimana vi sarà una selezione di Slot online su Starcasino che, in caso di mancata vincita, potranno conferire un bonus cashback del 10% sino ad un massimo di 50€.
Per partecipare alla promo Starcasino, è sufficiente:
- Ogni settimana, fai clic sul pulsante 'Partecipa' presente nella pagina dedicata alla promo, accedi al conto e deposita almeno 5€.
- Giocare sulle slot facenti parte della promo, indicate nella pagina dedicata;
- Ricevere il rimborso cashback del 10% sino a 50€ una volta alla settimana.
Sei già iscritto?
Non sei iscritto?
BONUS DI BENVENUTO
2.000€
Fino a 2.000€ di bonus cashback + 50 free spins senza deposito

Tra le 18.00 e le 24.00 , giocando alla Mega Fire Blaze Roulette Live, vi sono ogni giorno 6 round bonus casuali, ai quali per partecipare occorre aver effettuato una puntata di almeno 1€.
Durante quel round, il software seleziona un numero casuale della roulette: nel caso in cui il giocatore avesse precedentemente puntato su quel numero, vincerà una porzione del bonus di 1.000€, equamente diviso tra tutti coloro che hanno puntato su quel numero.
Ogni singolo round vale 1.000€.
Non sei iscritto?
BONUS DI BENVENUTO
1.200€
300€ Fun Bonus, 200€ sulla prima ricarica e fino a 140€ a settimana

Lefty non si fece pregare due volte: per la prima volta nella storia del gambling mondiale, introdusse il betting all’interno di un casinò e volle le donne servire ai tavoli come dealer (fino ad allora nessuno ci aveva pensato a Vegas) ai tavoli di blackjack.
Nel volgere di poco, gli incassi della sala raddoppiarono e il casinò diventa uno dei centri di scommesse più noti al mondo. E’ stato uno dei primi veri manager moderni nel gestire il banco, molto preparato sotto il profilo tecnico.
La mafia gli affidò anche i casinò Fremont ed Hacienda, ma le autorità del Nevada quando scoprirono nel 1976 il giro di riciclaggio per conto della malavita, gli ritirarono la licenza.
Frank riuscì a corrompere il giudice Joseph Pavlikowski e a gestire la sala in modo indiretto, ma lo stesso magistrato nel 1988 lo inserì nella black list dei casinò di SinCity. Non poteva più entrare in nessuna sala del Nevada. Dopo il primo ban del 1976 divenne celebre come presentatore televisivo: la sua esposizione pubblica però non era molto gradita dalla mafia.

Conduceva inoltre un talk show di successo all’interno del casinò che gli permetteva in qualche modo di essere presente nella struttura dello Stardust.
Nel 1982 riuscì per miracolo a scampare ad un attentato (la sua auto fu imbottita di esplosivo) ma per un difetto di fabbricazione della vettura si salvò. Si trasferì prima in California e successivamente a Miami dove continuò a scommettere con successo sugli sport americani, lanciò un suo sito web di betting e fece da consulente a vari bookmakers offshore. E’ morto nel 2008 all’età di 79 anni.