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Andrea Sorrentino: “L’expected di un reg di MTT sul .it oggi è di €30-40.000 all’anno”

Tra i professionisti italiani che hanno messo a segno un big shot in questo inizio di 2018 c’è anche Andrea Sorrentino, ormai un veterano del poker online .it. Il professionista di Torino ha infatti vinto uno dei primi Night On Stars KO dell’anno e ha incassato un primo premio di ben €17.480. Questo successo è stato l’apice di un periodo comunque molto positivo per “ANDREXSORRE”, più volte protagonista dei nostri report sugli MTT Online per i numerosi piazzamenti ai final table.

Ma Andrea Sorrentino non è solo uno dei reg più costanti del .it, è anche uno dei professionisti più attivi nella comunità italiana. Lo abbiamo intervistato per farci raccontare come sta andando la sua carriera e per fare il punto sull’attuale situazione degli MTT online italiani.

Ciao Andrea, bentornato su Assopoker. Iniziamo facendo un passo indietro: com’è andato il tuo 2017 ai tavoli? Come giudichi la tua annata?

Ciao amici di Assopoker! Allora il 2017 è stato un anno a mio avviso mediocre (sono molto autocritico), o meglio, per come ero partito pensavo potesse essere la mia miglior annata della mia carriera siccome a fine febbraio ero già a circa €45.000 di profit solo on line. Poi ho praticamente flattato per parecchi mesi, ma sicuramente non posso lamentarmi perché ho comunque superato la soglia che mi ero imposto come obbiettivo minimo a inizio 2017, ovvero i €50.000 di profitto.

Per come avevo iniziato, chiudere a circa +€57.000 (tra live e online) non mi ha reso completamente soddisfatto, ma sia chiaro che non mi lamento.

Un ottimo inizio di 2018 per ANDREXSORRE

Resettare il tuo grafico su Sharkscope è un rito che fai ogni anno?

Sì esatto, tutti gli anni resetto le stats al 1 gennaio così da poter controllare sempre velocemente il numero di MTT giocati, il ROI, il profitto etc e quindi tenermi aggiornato costantemente sull’andamento annuale.

Il 2018 è iniziato col botto grazie alla vittoria del NOS KO. Quanto può spostare quel successo nel corso di un annata e che obiettivi ti sei dato per il 2018?

Sì quest’anno ho iniziato bene proprio come lo scorso, gli shot possono spostare le annate, si sa, però bisogna sempre rimanere con i piedi ben saldi a terra e continuare a studiare e impegnarsi perché a questo giochino non ci si può permettere di rilassarsi. Quando si shotta spesso ci si sente “arrivati“, cosa che non deve mai accadere.

Di solito si studia e si migliora proprio nei periodi peggiori, perché si cerca di capire cosa non va, invece quando si vince si è spesso portati a tralasciare lo studio e si tende a “sacrificarsi” di meno. Uno degli obbiettivi che mi son prefissato ad inizio 2018 è di studiare e cercare di migliorarmi giorno per giorno, indipendentemente dai risultati ottenuti.

Andrea Sorrentino e Giorgio Silvestrin

Ti menzioniamo spesso online, ma sei anche un giocatore da live, che in carriera ha portato a casa due tornei. Che idea ti sei fatto della vicenda Mike Leah? Giunto in hu, il canadese ha stretto un deal con il quale ha sostanzialmente comprato il titolo. Secondo te un pro deve inseguire cinicamente il profitto oppure esiste un’etica anche nel poker?

Ho letto qualcosina velocemente di quel deal… mi sembra che Mike gareggiasse anche per la classifica WPT e da lì sono nate le polemiche, perché di fatto con quel deal non ha solo “comprato” il trofeo ma anche i punti della leaderboard.

Onestamente non è una pratica nuova, spesso negli anni passati  trovavi dei deal simili negli MTT Online pur di prendere il primo posto e i punti annessi. Certo che si può parlare di etica del poker e di comportamenti corretti e non, ma alla fine sinceramente penso che ogni player prenda le decisioni in base ai propri interessi.

Io per dire sono quasi sempre contro i deal, però mi è capitato di stringere deal convenienti quindi dipende tutto dalla situazione in cui ci troviamo in quel momento. Ti faccio un esempio: quando l’anno scorso eravamo 3 left ad un evento live ed ero chipleader mi hanno chiesto di fare deal. Io, dando importanza al titolo oltre che hai soldi, ho detto (come Mike) che avrei accettato deal soltanto se mi avessero fatto vincere il braccialetto.

Non hanno accettato e quindi abbiamo giocato, alla fine l’ho vinto lo stesso per la gioia del mio ego (ride, ndr). Questo per farti capire che per alcuni player il prestigio a volte vale più dei soldi in palio.

Parlaci del Sunday High Roller di ieri sera. Come hai fatto a bustare in 10° posizione quando a 10 a left eri CL?

Eh niente, a questo gioco si sa che si può andare a letto tiltati anche quando si vince. Ad esempio la scorsa settimana ho perso un heads-up al Night On Stars dove partivo 8 a 1 e nonostante un secondo premio sostanzioso sono andato a letto afflitto. Ieri nel Sunday High Roller simile: ero 1/10 e son riuscito a fare decimo.

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Purtroppo ho perso un brutto colpo contro “ilmessia84” (Francesco Favia, ndr) che poi ha vinto il torneo. Ovviamente sono cose che capitano quotidianamente, cioè dopo anni di esperienza sai che dovrai convivere sempre con queste cose e piano piano riesci anche ad abituarti…. anzi, rettifico abituarsi è difficile anche dopo quasi 10 anni di questa routine, però fa parte del gioco e quindi devi accettarlo.

Grindando online da anni, ormai conosci tutti i regs del .it: quali sono i 5 che ritieni più competitivi attualmente online?

Sì ormai ci consociamo un po’ tutti, se devo farti qualche nome sui più preparati ti direi Enrico Camosci e Alessandro “Deneb93” Pichierri, che però ormai grindano più com che .it. Di quelli che giocano .it ti posso dire che Simone “spera91” Speranza ed Eugenio “eugol93” Sanchioni sono tra i più preparati e capaci di andare fuori dagli schemi, cosa difficile per tanti player .it perché ormai giocano un po’ tutti nello stesso modo.

Andrea Sorrentino, qua con Massimo Mosele

Cosa ne pensi dello stato generale degli MTT Online .it e della possibilità della liquidità condivisa?

La liquidità condivisa spero arrivi il più presto possibile perché penso che le motivazioni siano importantissime e il palinsesto del .it, almeno a me, di motivazioni ne dà veramente poche. L’idea di confrontarsi quotidianamente con players stranieri e in MTT con garantiti più alti farà sicuramente bene a tutto il movimento italiano di poker, poi alcuni si troveranno ugualmente bene e altri meno, ma penso che per continuare a migliorarsi sia necessario confrontarsi con i migliori. Quindi speriamo la liquidità arrivi il più presto possibile.

Recentemente ho chiesto a Salvatore “totosara93” Saracino se pensa che vincere 100k all’anno negli MTT Online .it sia un traguardo dettato solo dalla run oppure sia effettivamente possibile. Lui ha detto che è un traguardo raggiungibile con studio e impegno. Tu cosa ne pensi?

Conosco Totó, è un amico, concordo con lui nel dire che senza studio e impegno non si va da nessuna parte. Non mi piace utilizzare sempre la parola “run” perché la ritengo un po’ abusata: ormai sembra che se vinci godrunni e se perdi badrunni. Non è così semplice, perché un giocatore se è ben preparato è sempre vincente, punto.

Tuttavia, la vera run sposta davvero le annate. Penso che un buon reg degli MTT Online .it abbia un expected di €30-€40.00 annuii. Attualmente questo è più o meno l’atteso reale sul .it.

Se un reg runna davvero bene facendo qualche shot, può arrivare a chiudere l’anno con i famosi €100.000 di profitto, che anni indietro potevano essere un atteso reale per qualsiasi reg .it  mentre ormai sono una cifra che senza shottare i tornei giusti ritengo utopica.

Concludendo dicendo che se ci si impegna e ci si sacrifica, il profit si fa sicuramente. La run incide nella misura del profitto, fa la differenza tra il reg che vince €40.000 all’anno e quello che – a parità di skills – ne vince €80.000-€100.000.

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