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Greg Raymer: carcere? No grazie…

greg-raymerFossilMan prova a rialzarsi: il noto campione Greg Raymer è riuscito ad evitare il carcere dopo l'arresto per favoreggiamento della prostituzione, avvenuto a marzo in Carolina del Nord da parte della polizia locale  che ha compiuto un vero e proprio blitz, sorprendendo il noto poker player ed altri cinque amici che avevano adescato alcune ragazze su un sito a luci rosse.

In questi mesi, il 49enne ex avvocato e vincitore del Main Event WSOP ha prestato 75 ore ai servizi sociali presso un ente no profit. Tutto bene quel che finisce bene ma per Raymer si è trattata in tutti i casi di una brutta vicenda che ha rischiato anche di far naufragare il suo matrimonio. 

Dopo l'arresto avvenuto in un hotel di  Wake Forest che ha visto coinvolti altri cinque uomini, Fossilman si è preso una breve pausa dal poker ma è tornato a maggio sulla scena pokeristica, collezionando anche diversi piazzamenti in circuiti minori, oltre ad un 11esimo posto nell’evento WSOP 2.500$ “10 Game Mix”.

In questo periodo si è dovuto sottoporre anche a umilianti test (previsti dalla prassi) di valutazione del suo stato mentale, a cura di specialisti nominati dal giudice. Raymer è stato per anni un simbolo per il mondo del poker: dopo aver vinto il  Main Event WSOP nel 2004, portando a casa oltre 5 milioni di dollari, era stato ingaggiato da PokerStars ed aveva fatto parte per anni del board della potente PPA, l’associazione dei giocatori statunitensi.

Il black friday e la successiva rottura della partnership con la room dalla picca rossa lo avevano indotto alle dimissioni dalla stessa Poker Players Association.

Per lui è iniziato un periodo di lento declino anche nel poker giocato: l’ultimo squillo nel live risale a novembre dell’anno scorso quando ha vinto il Main Event del  HPT Championship Open, da 1.500$ di buy-in. Nella sua carriera ha comunque vinto 7,4 milioni di dollari e risulta essere 44esimo nella speciale “All Time Money List”.