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Le World Series Of Poker rappresentano un sogno per migliaia di appassionati e un appuntamento fisso per quasi tutti i più forti professionisti al mondo. Un tempo presenziare alle WSOP era un onore, era quel momento dell'anno nel quale i campioni delle passate edizioni dovevano difendere il titolo dall'assalto delle young guns e dimostrare di non essere arrivati lì per caso. Superstar del poker come Doyle Brunson, Daniel Negreanu, Erik Seidel e Phil Hellmuth non hanno mai mancato un'edizione delle Series finchè la salute gli ha permesso di continuare a giocare (vedi Brunson), proprio perchè l'appuntamento al Binion's Horseshoe prima e al Rio Casino poi, era considerato imperdibile per una serie di motivazioni che vanno oltre il semplice aspetto economico.
Si sa che al giorno d'oggi non è più così e inevitabilmente molti rinomati giocatori professionisti hanno scelto di non presenziare alle WSOP per i più svariati motivi. Il nostro Dario Alioto, ad esempio, ha detto addio al poker definitivamente dopo decine di tornei giocati a Sin City, mentre l'assenza degli altri big ha fatto più rumore perchè si tratta di giocatori ancora attivi al tavolo verde, professionisti che fino a qualche anno fa erano al centro dell'attenzione mediatica e potevano contare su moltissimi ammiratori in tutti il mondo.
Vediamo, dunque, chi sono i cinque noti professionisti del poker che non si sono fatti vedere nelle sale del Rio Casino quest'anno e cerchiamo di capire, dove possibile, le motivazioni che li hanno spinti a saltare le WSOP dopo tanti anni passati a dare la caccia al braccialetto.
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