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Chi non ha giocato almeno una volta a uno di quei "tiro al canestro" che si trovano nei centri commerciali, nelle sale giochi e nei lunapark? Parliamo di quelle piccole gabbie con un canestro al centro , le palle da basket che arrivano a ripetizione dopo aver inserito la moneta e un limite di tempo (solitamente fissato in un minuti) al termine del quale viene decretato il punteggio del giocatore, calcolato, ovviamente, sul numero di canestri effettuati.
Un po' tutti ci siamo dilettati almeno una volta con questo gioco e se l'autocelebrazione di chi faceva il miglior punteggio ci sembrava un po' patetica fino a ieri, da domani tutto potrebbe cambiare in seguito a un importante evento organizzato dal Borgata Casino di Atlantic City: lo storico casinò del New Jersey, infatti, ha ufficialmente aperto le sue sale agli skill games e ha deciso di inaugurare questa nuova era organizzando il primo torneo di tiro a canestro dentro a un casinò.
L'idea nasce proprio dalla volontà di introdurre un numero sempre maggiore di giochi di abilità dentro alle sale da gioco, con l'ovvio intento di attrarre un numero di persone sempre maggiore. Il torneo in questione si terrà domani e avrà un buy-in di 20$ e un montepremi garantito di ben 10.000$, che sarà quindi superato solo se si presenteranno almeno 501 concorrenti.
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Il payout sarà estremamente verticale: al vincitore andranno 5.000$, al runner-up 3.000$ e al terzo classificato 1.000$. Nonostante sembra difficile portare oltre 500 persone a partecipare a questo evento, il vice direttore del Borgata Joe Lupo è sicuro che questa iniziativa farà da apripista a tante altre manifestazioni simili: "Questo è il primo passo, qualcosa che non siamo mai stati in grado di fare finora. Tra un anno sentirete parlare moltissimo di questi tornei basati sulle abilità dei giocatori".
In questo caso c'è una sola regola: il concorrente deve avere almeno 21 anni. Per il resto le iscrizioni sono aperte a tutti, anche ai giocatori professionisti di pallacanestro e a tal proposito Lupo ha dichiarato: "Spero che Lebron James venga a partecipare".
In questo caso si tratterebbe di un ritorno mediatico clamoroso ma forse controproducente per il raggiungere un buon numero di iscritti: in fondo, chi sarebbe tanto folle da pensare di battere "The Chosen One" in una sfida di tiri a canestro?
