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Jason Mercier, basta col poker fino alla PCA 2014

Jason Mercier ha deciso di prendersi una pausa dal poker giocato, ed anche se durerà poco più di un mese lo statunitense rivela che sarà la più lunga degli ultimi dieci anni.

"Ho bisogno di una vita più bilanciata - ha rivelato recentemente sul proprio blog - a causa della mia personalità spesso finisco con l'immergermi fin troppo in quello che faccio".

Da piccolo rivela che non riusciva a staccarsi dai videogiochi, ed in qualche modo col poker le cose sono andate in modo simile: "Non era raro per me giocare sessioni da 40 ore, ma poi mi sono reso conto di quanto gli eccessi siano poco salutari".

Consapevole di dover staccare quando torna finalmente a casa, in realtà spesso è finito col commettere lo stesso errore: "Quando viaggio non faccio che dormire e giocare a poker, e così una volta che torno cerco di distanziarmene, ma magari finisco col giocare a basket per ore più volte al giorno, passando così da un estremo ad un altro".

Jason rivela di essere in cerca di maggiore equilibrio già dalle scorse WSOP, e visto che adesso è tornato a casa dopo un mese trascorso in Europa a giocare, ha deciso di allontanarsi dal poker fino alla prossima PCA, approfittando delle vacanze natalizie che trascorrerà assieme alla famiglia.

Tra l'altro, pur non rivelando altro confida di essere in procinto di lanciare una nuova attività imprenditoriale, di cui promette di parlare a breve in modo più approfondito.

Questo non significa in alcun modo che stia pensando di accantonare la carriera del giocatore professionista, ma piuttosto che non gli basti più da sola: "Devo molto a questo gioco, mi ha offerto opportunità che altrimenti non avrei mai avuto, ma nonostante lo adori e faccia parte della mia vita, sento sia arrivato il momento di andarmi a prendere quell'equilibrio di cui sento il bisogno".

Per i suoi avversari quindi non c'è ragione per rilassarsi, anzi: quando tornerà nuovamente in pista Jason Mercier sarà verosimilmente più affamato che mai.