Poker online[imagebanner gruppo=pokerstars] Giocatori che come Justin Smith si sono avvicinati al poker online quando nessuno aveva una chiara idea di cosa stesse facendo hanno avuto la possibilità di scalare la vetta più facilmente di quanto non possa accadere oggi: eppure, la strada che ha condotto player come lui verso il gioco a volte è stata del tutto casuale.
Nel suo caso, il 7 febbraio del 2005 “BoostedJ” ebbe un grave incidente stradale, che gli causò serie conseguenze fisiche ma che avrebbero potuto essere ancora peggiori: “Centrai in pieno un’automobile mentre andavo in moto – ha raccontato qualche giorno fa in occasione dell’anniversario – questo mi costrinse su una sedia a rotelle per un intero semestre quando ero al liceo, ed anziché sprecare quel periodo decisi di dedicarmi a qualcosa che avesse un valore”. Ed è facile, oggi, indovinare di cosa si trattasse.
“Quel qualcosa ovviamente fu il poker online – ha continuato – ed il modo in cui affronto quello che faccio ancora oggi è stato fortemente influenzato dalla decisione che presi allora, armato di pura determinazione. Quella non è stata l’unica volta in cui mi sono preso una pausa dalla vita di tutti i giorni, con l’intenzione di diventare davvero bravo in qualcosa, ma questa in fondo è un’altra storia”.
Naturalmente è sempre un’operazione discutibile, quella di ripercorrere a ritroso una storia di successo ed evidenziarne i passi come se quella fosse l’unica ricetta possibile, o come se altri che magari abbiano fatto lo stesso siano arrivati agli stessi risultati, essendo magari almeno altrettanto meritevoli.
Lo stesso Justin Smith del resto non ha conosciuto solamente i successi regalatigli dai tavoli online o dalla sponsorizzazione con Full Tilt Poker: a questo proposito, basti pensare alle sue recenti vicende giudiziarie, risoltesi tuttavia in maniera tutto sommato indolore. Resta quindi il ricordo di quello che perfino un’esperienza potenzialmente drammatica ha portato con sé, sebbene sia stato più il modo in cui “BoostedJ” abbia deciso di fronteggiarla che gli ha consegnato i frutti migliori.
