Ogni giocatore di poker di successo, presto o tardi, finisce con il trasformarsi in un imprenditore: è accaduto anche a Michael Mizrachi, che ha trovato il proprio business nei corsi di formazione per dealer.
Proprio da quella professione lui e suo fratello Robert hanno mosso i primi passi nel mondo del poker, ed evidentemente hanno pensato che adesso un buon modo per far fruttare il denaro guadagnato al tavolo verde sia quello di indirizzare altri verso questa strada.
E' così nata la Mizrachi Dealer Academy - con sede ad Holliwood naturalmente - che offre corsi di formazione da 120 ore diluite in 12 settimane, sia dal vivo che online, tramite dei video ed anche la presenza di istruttori su Skype. Sul loro portale viene precisato che al termine del percorso di training non viene offerta assistenza nella ricerca di un lavoro, ma un attestato di partecipazione con cui mettere sul piatto il pesante nome "Mizrachi".
Per partecipare è sufficiente essere maggiorenni, e naturalmente parlare inglese. La scuola promette una preparazione tecnica a tutto tondo - volta quindi a formare professionisti capaci di sedersi a qualsiasi tavolo da poker, non soltanto dove si giochino No Limit Hold'em o Pot Limit Omaha - che però tocca anche altri aspetti tutt'altro che teorici.
Un buon dealer infatti non è soltanto rapido e preciso, ma anzitutto si presenta al tavolo con i vestiti ed i capelli in ordine, fresco di doccia e profumato, tutti aspetti che naturalmente vengono dati per scontati ma che magari non sempre lo sono, e vengono quindi esplicitamente sottolineati nei video proposti.
Il costo per il corso nell'accademia di Holliwood è di 1.300 dollari, mentre quello online grazie ai suoi 799 dollari appare più economico, ma non è detto. Per chi infatti decide di seguirlo da casa servono carte, fiches, un tavolo da poker su cui esercitarsi e via dicendo.
Certo, volendo potete acquistare tutto autonomamente, ma perché non approfittare del "pacchetto completo" che la scuola offre aggiungendo altri 525 dollari? I fratelli Mizrachi, insomma, sembrano aver pensato a tutto, riuscendo a guadagnare denaro dal poker anche quando dal tavolo verde sono ben lontani.