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October nine – le quote: chi crede nel ‘miracolo’ di Ausmus?

Chi vincerà il WSOP Main Event 2012? Questa semplice ma classica domanda sarà uno dei refrain per gli appassionati di tutto il mondo in questi giorni. Andiamo pertanto a dare un’occhiata alle quote dei vari bookmaker su questo final table in programma lunedì 30.

Il superfavorito è ovviamente Jesse Sylvia, dall’alto dei suoi quasi 44 milioni in chips ma soprattutto dei 14,5 milioni di vantaggio sul secondo in classifica, Andras Koroknai. Le quote dei due viaggiano rispettivamente tra 2,75 e 3,5 e tra 4 e 5.

Greg Merson, di cui ieri vi abbiamo raccontato la storia di risalita da un problema di droghe, sarebbe terzo in chips con 28,7 milioni poco dietro allo stesso Koroknai. Come si diceva Merson è però molto stimato, oltre che in corsa per il titolo di WSOP Player Of The Year (che centrerebbe solo in caso di vittoria, ndr), e i bookies lo offrono infatti ad una quote sensibilmente inferiori rispetto a Koroknai: da 3,5 a 4,5.

Jeremy Ausmus è l'ultimo in chips, ma qualcuno crede molto in luiLa quarta forza in campo è il biondo Russell Thomas, offerto a quote fra 6 e 6,5. Più indietro tutti gli altri, anche se con sfumature differenti. Curioso il dato relativo a Jeremy Ausmus, ultimo del lotto a 9,8 milioni: per quasi tutti i bookmaker è lui l’underdog, con quote che vanno dal 14 al 16 contro 1. Ma Pinnacle Sports mostra una notevole fiducia nelle sue chance, offrendolo ad appena 9,3.!!!

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Diamo dunque uno sguardo al chipcount, includendo per ciascun player la forbice delle quote offerte dai bookmaker (da > a):

  • Jesse Sylvia 43.875.000 (2,75 > 3,5)
  • Andras Koroknai 29.375.000 (4 > 5)
  • Greg Merson 28.725.000 (3,5 > 4,5)
  • Russell Thomas 24.800.000 (6 > 6,5)
  • Steven Gee 16.860.000 (8 > 12)
  • Michael Esposito 16.260.000 (8 > 11)
  • Robert Salaburu 15.155.000 (10 > 12)
  • Jacob Balsiger 13.115.000 (11,4 > 14)
  • Jeremy Ausmus 9.805.000 (9,3 > 16)

Infine, qualche altra curiosità. Dal 2002 ad oggi solo 4 volte il chipleader del tavolo finale è riuscito a centrare la vittoria nel Main Event. L’ultimo a riuscirci è stato Jonathan Duhamel nel 2010, e prima di lui Jamie Gold nel 2006.

Sempre dal 2002 ad oggi, considerando i vincitori con i relativi stack di partenza, si evince che il campione WSOP siede in media al terzo posto del chipcount alla partenza del tavolo finale: la cosa singolare è che però nessun giocatore con il terzo migliore stack è in realtà mai riuscito a vincere il torneo. Quest’anno il terzo in chips è proprio Greg Merson… Anche i numeri hanno scelto lui?

"Assopoker l'ho visto nascere, anzi in qualche modo ne sono stato l'ostetrico. Dopo tanti anni sono ancora qui, a scrivere di giochi di carte e di qualsiasi cosa abbia a che fare con una palla rotolante".
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