Si potrebbe definire una partitina tra amici in alta quota, sul jet privato del magnate asiatico (padrone delle Triton Series) Paul Phua, uno degli (ex) junkets più famosi di Macao. A bordo i due professionisti forse più noti del pianeta, Tom Dwan e Phil Ivey. A rovinare la festa a tutti è stato però Tony G (aka Antanas Guoga), fondatore di Pokernews ed ex Parlamentare europeo.
I quattro volavano dalle Bahamas a Vilnius, patria di Antanas che è di origini lituane (anche se ha il passaporto anche Australiano).
Sono stati giorni intensi per i 4 protagonisti al tavolo verde: alle Bahamas hanno preso parte al Caribbean Poker Party, per poi volare fino in Europa, giocare senza sosta durante il volo ed atterrare diretti al Casino Olympic Vilnius. Poker no stop per giorni.
Tra le nuvole, come detto, si sono fatti una partitina al short-deck (versione 5+, alternando sessioni di NLHE e di PLO) con buy-in proibitivo per noi comuni mortali (ma forse briciole per loro): $127.000.
Tony G ha vinto parecchio e non ha fatto nulla per nasconderlo: nel video, l'imprenditore lituano fa un pò lo "sborone", Tom Dwan sorride poco convinto, mentre Phil Ivey sembra non gradire per nulla... Appare abbastanza arrabbiato.
Had a really nice trip back home. Also biggest winner!!! pic.twitter.com/LdgH12APz0
— Antanas Guoga (@TonyGuoga) November 25, 2019
Nel tweet @TonyGuoga: "È stato davvero un bel viaggio a casa. Sono stato anche il più grande vincitore !!!"
La partita è poi proseguita a Vilnius, dove si è unito ai "ragazzi" anche il giocatore high stakes Danny Tang, giocatore più vincente nei tornei live di Hong Kong (primo nella All time money List).
Tony G ha dichiarato: "Paul mi ha aiutato a farmi innamorare di nuovo del poker...." e gli messo sul piatto due suoi amici: "Tom Dwan e Phil Ivey sono entrambi super speciali, due ragazzi di grande talento. Fanno parte della old school a questo punto anche loro, e come il buon vino migliorano con l'età e sono molto divertenti al tavolo, è divertente giocare con loro". La strategia del "giocatore amatore trattato come carne da macello non funziona con le nuove generazioni", parola di Tony G.