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Phil Laak e Jennifer Tilly ai Writer Guild Awards 2014

Phil Laak: “Ve lo dico io come si fa a rimorchiare Jennifer Tilly”

Phil Laak e Jennifer Tilly sono una delle coppie famose più longeve del poker. I due si sono conosciuti sul set del Poker After Dark e da quel momento in avanti non si sono più mollati. Ma come ha fatto ‘Unabomber’ a conquistare la nominata al Premio Oscar nel 1994?

Phil Laak-Jennifer Tilly: tutto cominciò così

“Era lì che stava giocando, totalmente immersa nel gioco, e lì ha incontrato Phil. E in qualche modo, ne è rimasta attratta”. E giù di risate. Così Daniel Negreanu ricorda il momento in cui Phil Laak e Jennifer Tilly si sono conosciuti, nella puntata di Pokerography dedicata al campione che per primo ha sdoganato il look ‘felpa con cappuccio-occhiali da sole scuri’.

Poi è lo stesso Phil Laak a tornare indietro nel tempo: “Ho subito pensato che ci fosse una certa vibrazione tra di noi, ed è stato bellissimo. La guardavo e pensavo a quanto fosse cool. Ho subito pensato che avrei voluto il suo numero di telefono”.

Ma come capita spesso quando qualcuno ti piace veramente, anche Phil Laak ha avuto paura di fare il passo più lungo della gamba: “Ho temuto che avrei potuto rovinare tutto, che lei avrebbe potuto pensare: ‘Ma chi è ‘sto stalker che vuole il mio numero di telefono?’”

Il piano di ‘Unabomber’

Poi, l’intuizione: “Jennifer, le dissi, invece di dare io il mio numero di telefono a te, e avere il 3% di probabilità che tu mi richiami, perché non mi dai il tuo così ho il 100% di probabilità di chiamarti io?”

Una battuta, quella di Phil Laak, che deve aver evidentemente colpito molto l’attrice di Hollywood: Quella frase deve averla fatta entrare in un circolo logico tale che si è ritrovata a scrivermi il suo numero su un tovagliolo.

Missione compiuta? Sì, ma non è finita qui.

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Una copia all’amico, una… nel freezer

Tale, infatti, era la paura di Phil Laak di perdere quel prezioso tovagliolo, da spingere ‘Unabomber’ a copiare il numero di telefono su altri due pezzi di carta, uno dei quali affidato ad un amico: “Ti prego, gli dissi, non perdere questo numero di telefono perché è super importante”.

Una copia, invece, il professional poker player americano la chiuse nel congelatore. Ma non ci fu bisogno di attingere ai biglietti di riserva, perché da lì a poco i due si sentirono e organizzarono il loro primo appuntamento.

“Il nostro primo incontro fu una cosa folle. E fu perfetto, perché lei aveva proprio bisogno di un folle come me nella sua vita. Non ho mai avuto un amore così grande, a parte quello della mia famiglia”.

E infine: Mi sento davvero molto fortunato perché… alla fine io sono solo un tizio qualunque!

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