Vai al contenuto

Run it Twice: le migliori notizie di questa settimana

E' arrivato il momento di riavvolgere il nastro della settimana che ci stiamo lasciando alle spalle, per gettare un ultimo sguardo alle notizie sul poker che l'hanno caratterizzata.

Philipp Gruissem vince per la seconda volta di fila l'Alpha8: a lui 1.086.000 $

Il giocatore tedesco sta riscrivendo il concetto di godrun nei tornei dal vivo: che fosse un fenomeno lo si era capito, ma non si vincono 4.605.000 $ in un anno senza che la fortuna ti abbia scelto come suo favorito.

Raffaele "raffibiza" Sorrentino è sesto al Sunday Million: vince 46.000 $

In casi del genere non si sa se essere più felici per quanto fatto o per quello che poteva essere e non è stato, ma i tornei di poker sono anche questo, e per arrivare in vetta c'è ancora tempo.

Phil Galfond si svela: "Tom Dwan? E' stato il mio maestro..."

Sapevate che Phil Galfond ha ancora mezzo milione di dollari bloccato su Full Tilt Poker, o che una volta perse metà del suo roll giocando una mano di heads-up? Questo e molto altro in questa imperdibile intervista di "OMGClayAiken" in due parti.

Chris Moorman mette le mani sulla 19esima Triple Crown, e fa beneficenza

Quest'anno l'inglese ha fatto talmente bene nei tornei di poker online che il suo nome ormai quasi ci perseguita, ma che possiamo farci se sembra vincere (quasi) solo lui?

Isildur1 ha un "gemello": è wilhasha su PokerStars e Denoking su Full Tilt

E' svedese, sfida tutti nel No Limit Hold'em heads-up e in pochi sanno davvero chi sia: se ancora non avete sentito parlare di lui, è arrivato il momento di conoscere un personaggio unico nel suo genere, o quasi...

Dan Bilzerian diventa l'idolo di Instagram, grazie a donne e soldi

Di se stesso dice: "Da piccolo non ho mai desiderato essere di classe, ho sempre voluto essere ricco". E considerando che ci è nato, non ha dovuto nemmeno compiere chissà quale sforzo.

Sam Trickett va a Macao, ma per lui non c'è posto al cash game high stakes

Pensate di farvi un viaggio fin dall'altra parte del mondo per giocare a poker, di arrivare sul posto e di scoprire che non vogliono farvi sedere: non la chiamereste una bad beat?

Davide Nughes regala il pane ai suoi conterranei in Sardegna

Certi gesti empatici, semplici, fin troppo spiccatamente simbolici non hanno bisogno di troppe parole, ed anche noi che di solito ci occupiamo di tutt'altro non possiamo che sottolinearli, lasciando che si commentino da soli.