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Sam Trickett: 'Non scommetterò contro Ivey, ma la quota è giusta'

Come previsto, la scommessa lanciata al mondo da Daniel Negreanu e Phil Ivey non è passata inosservata, ed anche Sam Trickett ha voluto commentarla, rivelando che non ha intenzione di puntare contro loro due.

"Non mi piace l'idea di farlo, in particolar modo contro Ivey perché è un amico, e nel caso in cui vada vicino a vincere un braccialetto voglio poter tifare per lui e non il contrario - ha scritto l'inglese sul proprio blog - entrambi sono torneisti capaci ed hanno delle buone possibilità negli eventi dedicati ai mixed games. Considerando che tutti e due giocheranno una cinquantina di tornei, penso che una quota alla pari sia corretta".

Del resto, al contrario di altri anche Mike McDonald è convinto che la coppia abbia buone possibilità, tanto che su TwoPlusTwo ha cominciato a raccogliere azione per chi intenda puntare contro di loro ma non abbia intenzione di farlo per 5.000 dollari, la cifra minima necessaria perché la scommessa venga accettata da Ivey e Negreanu.

"Quest'anno al One Drop sarà più dura: tanti hanno capito che è un torneo EV+" (photo courtesy WPT)

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A Trickett non dispiacerebbe poter seguire il loro esempio, ma non giocando tornei di varianti - ad eccezione del Pot Limit Omaha evidentemente - sa che questa strada gli è di fatto preclusa: "Giocando quasi esclusivamente tornei di No Limit Hold'em non riuscirei mai ad ottenere delle quote adeguate, e quando si tratta di scommesse gli altri cercano sempre di fregarmi".

E' ormai dall'EPT di Montecarlo che non gioca un torneo, lui che d'altra parte rimane soprattutto un giocatore di cash game, ma la nuova sponsorizzazione raggiunta con Everest Poker gli ha offerto nuove motivazioni per ben figurare anche negli MTT: "Sei mesi fa avevo perso molte delle mie motivazioni, mentre adesso mi sento spronato ad ottenere dei buoni risultati per loro. Ho trascorso molto tempo in palestra ultimamente, saranno delle World Series molto impegnative".

Tra l'altro, nonostante lui non lo dica, Trickett ha senz'altro un altro buon motivo per presentarsi a Las Vegas, oltre al One Drop: le partite di cash game high stakes infatti lo aspettano, e visto che ultimamente in quest'ultime pare sia stato tutt'altro che fortunato, quale migliore occasione per andare a riscuotere il suo credito con la sorte?

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