Poker onlineL'action high stakes si sta spostando sempre di più verso PartyPoker. Lo abbiamo già detto più volte, riferendoci però sempre all'online: grazie alle partite organizzate da Sam Trickett ai tavoli virtuali di PartyPoker.com abbiamo assistito a battaglie nosebleed nel PLO, fino ai blinds $200-$400. Recentemente, ad esempio, Isildur1 ha distrutto Leon Tsoukernik in heads-up e gli ha vinto circa $200.000.
Ma se è vero che i tavoli high stakes online di PartyPoker.com sono sempre più movimentati, lo stesso si può dire di quelli live. Infatti, a lato dei tornei del PartyPoker Live, vengono spesso organizzate partite molto alte registrate dalle telecamere. Si tratta di sessioni molto spettacolari grazie a quell'X Factor di cui abbiamo parlato tante volte: il field equilibrato.
Non capiterà mai un tavolo del cash game high stakes del Party Poker Live con soli giocatori dell'online. C'è sempre almeno un ricco businessman e la categoria dei poker pro è rappresentata sia dalle volpi del live sia dai grinder dell'online.
Un field omogeneo è garanzia di spettacolo, come ha potuto constatare chiunque abbia visto uno degli episodi pubblicati sul canale YouTube di Poker Night In America, impreziositi dal commento tecnico di Doug Polk.
PartyPoker Live cash game: la sessione al $100-$200 di Montreal
Lo scorso mese è stata pubblicata una puntata veramente esplosiva, registrata a maggio al Playground Poker Club di Montreal. Ai nastri di partenza c'eano John Krpan, la regular delle partite private della California Lauren Roberts, Antonio Esfandiari, Jeff Gross, il proprietario del casinò Dusk Til Dwan Rob Yong e il team pro Sam Trickett.
La partita aveva limiti di $100-$200 (con straddle e doppi straddle frequenti); Krpan, la Roberts e Gross iniziavano con $100.000 a testa, mentre Esfandiari, Yong e Trickett si erano portati dietro $200.000. Pronti-via e The Magician si è ritrovato immediatamente con uno stack di $300.000 davanti...
Lauren Roberts non trova il fold, Esfandiari parte alla grande
La mano inizia con il rilancio della Roberts a $1.500 con 10 10. Chiama solo Esfandiari con 4 4 . Il flop è subito magia per Antonio, che pesca il set su 6 4 9 . Come se non bastasse, la Roberts ha l'overpair.
La professionista californiana fa check ed Esfandiari punta immediatamente $3.300. Con la stessa rapidità, Lauren piazza il check/raise a $11.000. Antonio chiama pregustando ciò che accadrà tra turn e river.
La carta successiva è un 2 e Roberts fa check. Antonio punta $17.200 (2/3 del pot) e c'è il call. Il river è un j e ci sono $60.000 in mezzo. La Roberts fa check e Antonio va all-in per $64.100 effettivi.
La giocatrice statunitense ci pensa brevemente ma alla fine chiama, perdendo lo stack di $100.000 alla prima mano.
Il video della sessione
Nonostante il -100.000 dollari fatto registrare alla primissima mano, Lauren Roberts è poi riuscita a chiudere la sessione in attivo di $21.000. Come ci è riuscita? Soprattutto grazie a due tentativi di bluff subiti rispettivamente da Esfandiari e Yong. Non vogliamo spoilerarvi l'action, perché questa clip di 21 minuti merita davvero di essere vista da tutti gli appassionati di cash game high stakes.
