Il “cip” nel 32 carte all’italiana. Equivale a una puntata di 0 (zero) chips: quando tutti checkano, si gira la carta successiva (il turn dopo all-check al flop, e il river dopo all-check al turn) o si va allo showdown (vedere voce relativa) se tutti i players ancora in gioco checkano al river.
Nel poker all’italiana (il citato 32 carte) differisce dalla “parola” (che nel NLH e negli altri giochi americani non esiste) in quanto quest’ultima non porta allo showdown (e quindi alla vincita del piatto da parte di chi ha la mano migliore), ma comporta la ripetizione della mano (con apertura minima da coppia di K in su e di importo pari all’ammontare del piatto). Come tutti i termini inglesi utilizzati nel gergo pokeristico, viene coniugato come fosse un verbo italiano (“checkare”, “ho checkato”, “egli checka”, etc…).