Vai al contenuto

Consigli asta Fantacalcio 2018: arrivano capitano e vice, cambia la regola degli assist

Consigli asta Fantacalcio 2018: capitano e vice

La Gazzetta dello Sport ha apportato alcune novità per la nuova stagione. Che voi facciate o meno il campionato della Gazza, sono regole da tenere a mente anche per le leghe private che seguono questo regolamento. E proprio consigli asta Fantacalcio 2018, va in questa direzione. Per il campionato 2018-19 è obbligatorio indicare per ogni giornata il capitano e il vice-capitano. Se il capitano prende voto, eventuali bonus o malus vengono calcolati solo su di lui. In caso di mancato voto, subentra il vice-capitano. In assenza di voto per entrambi, la formazione in questione non prenderà ne punteggi positivi e ne negativi.

Ma come funziona esattamente? Semplice, a seconda del voto in pagella il vostro capitano otterrà un
bonus o un malus nel suo Magic punteggio. Il principio è il seguente: il capitano (o il vice-capitano nel caso il capitano non abbia preso voto) riceverà mezzo punto di bonus per ogni mezzo punto di voto in più rispetto al 6 e mezzo punto di malus per ogni mezzo punto di voto in meno rispetto al 6. Facciamo alcuni esempi:

  1. Se il giocatore indicato come capitano riceve voto 7, + 1 punto.
  2. Se il giocatore indicato come capitano riceve voto 6,5,+0,5 punti.
  3. Se il giocatore indicato come capitano ricevevoto 6, 0 punti.
  4. Se il giocatore indicato come capitano riceve voto 5,5, -0,5 punti.
  5. Se il giocatore indicato come capitano riceve voto 5, – 1 punto.

Insomma la base di partenza è 6 come voto: da quel punto si calcono bonus o malus, a seconda se il voto è a salire oppure a scendere rispetto alla base.

Consigli asta Fantacalcio 2018: chi indicare capitano

Come si evince abbastanza facilmente dal regolamento, la scelta del capitano è molto importante. Perché sia profittevole bisogna scegliere un giocatore la cui media voto è almeno pari a sei. Con i Consigli asta Fantacalcio 2018 cerchiamo di aiutarvi nella scelta. Un Cristiano Ronaldo è ovviamente uno dei più gettonati come capitano. A meno di clamorosi e remoti flop, la sua media voto dovrebbe essere sempre uguale o superiore a sei. Se a questo ci aggiungete la sua altissima percentuale di realizzazione, vi rendete conto che il suo voto “Neutrale” in ogni giornata sarà molto alto. E di conseguenza dovrebbero esserci più Bonus che Malus nell’ottica della stagione completa.

Discorso simile per i vari Icardi, Higuain, Chiesa, Milenkovic-Savic, Dybala e molti altri ancora. Insomma tutti quei giocatori che possono davvero fare la differenza in campo e che hanno un ottimo rapporto sia con la media voto e sia con i gol. Da evitare casomai i portieri, che possono essere soggetti a giornate no o anche ad errori della difesa su cui poco possono fare. Allo stesso modo, meglio non indicare capitani quei giocatori la cui media voto è solitamente bassa o che giocano in squadre di rango inferiore. In pratica come capitano è sempre bene indicare un top player e lo stessa cosa vale per il vice-capitano.

Scopri tutti i bonus di benvenuto

Consigli asta Fantacalcio 2018: Assist

Nella nuova stagione cambiano alcuni aspetti sugli assist e noi con “Consigli asta Fantacalcio 2018” cerchiamo di fare chiarezza, in base alle nuove regole dettate dalla Gazzetta. Le modifiche riguardano le linee guida e in particolare, quelle sui casi di gol da fuori area. Sino alla scorsa stagione, tendenzialmente erano premiati con l’assist solo i passaggi che portavano a un tiro di prima intenzione. Dal Mondiale, invece, è stato assegnato il +1 ogni volta
che il marcatore ha tirato entro i tre tocchi (da disposizione Uefa), sempre ammesso che non superi un avversario in precedenza e che il passaggio crei un’opportunità di calciare in porta dopo un controllo.

La casistica ovviamente, si presta comunque a episodi al limite. Non tutti i tiri entro tre tocchi saranno automaticamente assist in caso di gol e viceversa. Per dire, se un giocatore con un tocco si allunga palla di 15 metri e arrivato al limite dell’area calcia a difesa schierata, può non essere assist. Viceversa, un giocatore può essere liberato solo davanti al portiere, impiegare quattro tocchi per dribblarlo e segnare a porta vuota: ovviamente sarà considerato assist il passaggio del compagno. Modifiche sottili, ma che potrebbero avere un peso notevole nell’economia dell’intera stagione.

Nel mondo del giornalismo sportivo da quando avevo 16 anni, ho all'attivo quasi 800 radiocronache di eventi sportivi e quasi 10 mila articoli sportivi. Da 15 anni nel mondo del poker, del betting e del gaming. Cavallo di battaglia: "Amici Miei".
MIGLIORA IL TUO POKER CON I NOSTRI CONSIGLI