Finora, nei nostri consigli Fantacalcio 2020, ci siamo soffermati sugli acquisti affidabili e sulle possibili scommesse reparto per reparto. Oggi invece analizziamo un dettaglio importante che non dipende dalla posizione in campo, ma dall’educazione del piede: i calci piazzati.
Avere in squadra tiratori di punizioni, rigori e – in minor misura – calci d’angolo è molto importante, perché si tratta di fonti aggiuntive di bonus. E allora vediamoli insieme, squadra per squadra, i possibili cecchini del Fantacalcio 2020.
In questo Articolo:
Atalanta
Dei calci di punizione dovrebbero occuparsene Ilicic, Gomez e Muriel, mentre per i rigori si sfila il Papu e potrebbe candidarsi Zapata. In assenza dei quattro sopracitati, occhio a Malinovskyi, che è uno specialista nonostante non parta con i galloni del titolare.
Bologna
Salutato Pulgar, a incaricarsi di punizioni e corner nel Bologna saranno Orsolini, Sansone ed eventualmente Dzemaili. Per quanto riguarda i calci di rigore, il candidato principale è Palacio, fermo restando che in sua assenza possono battere gli altri tre.
Brescia
Arrivato Balotelli, dovrebbe monopolizzare tutti i calci piazzati, angoli esclusi. In alternativa Tonali e Martella, con Donnarumma pronto a presentarsi dagli 11 metri qualora l’ex attaccante di Milan e Inter non fosse in campo.
Cagliari
Le punizioni dovrebbero essere prerogativa di Nainggolan, a meno che dalla destra non voglia provarci Birsa col suo sinistro. Anche Joao Pedro potrebbe calciare da fermo, soprattutto i corner, mentre per i rigori il titolare designato dovrebbe essere il Ninja.
Fiorentina
Qualsiasi calcio da fermo col destro sarà prerogativa di Pulgar, mentre dalla parte opposta occhio a Biraghi. Boateng si candida per i calci di rigore, dove però lo stesso Pulgar ha dimostrato di essere un cecchino infallibile.
Genoa
Schone col destro, Criscito col sinistro. Questi due giocatori dovrebbero spartirsi punizioni, calci d’angolo e rigori. Difficile che Saponara possa insidiarli, a meno che non siano in campo.
Inter
Non è facile, perché nell’Inter manca uno specialista vero e proprio. Politano non è male, Sensi neppure, ma anche Brozovic può battere punizioni e corner. Per i rigori si candida Lukaku in primis, seguito da Lautaro Martinez e Barella.
Juventus
Qui invece c’è abbondanza di piedi buoni nei calci da fermo. Cristiano Ronaldo non si scalza: punizioni e rigori sono sue. In assenza di CR7, ecco Pjanic e Dybala. Il bosniaco si occuperà anche dei calci d’angolo, così come l’argentino dalla parte opposta.
Lazio
Punizioni e calci d’angolo dovrebbero essere territorio esclusivo di Luis Alberto, con Lulic pronto a presentarsi dalla bandierina in alternativa. Sul dischetto non si può sbagliare: è Immobile il rigorista. Occhio a Correa e Jony, che possono scalare posizioni.
Lecce
Il fantasista Mancosu di destro batterà punizioni e calci d’angolo, mentre col sinistro andrà Tachtsidis. Per i rigori, tolto Mancosu potrebbe battere Lapadula, anche se La Mantia ha calciato durante tutto il precampionato – nonostante la presenza dell’ex Milan.
Milan
Tra i rossoneri i calci da fermo saranno materiale per Suso e Calhanoglu (salvo acquisti dell’ultim’ora). Occhio anche a Kessie per le punizioni più ravvicinate e soprattutto per i calci di rigore, dove si candida anche Piatek.
Napoli
Milik l’anno scorso è stato il giocatore ad aver segnato di più su calcio di punizione: 3 centri. Lui, Insigne e Mertens si spartiranno i calci piazzati, ma non gli angoli dove i battitori saranno l’olandese, Callejon ed eventualmente Ghoulam. Per i rigori torna il trio delle punizioni, con Insigne primo rigorista.
Parma
Bruno Alves l’anno scorso ha segnato 2 gol su punizione (uno al Milan), ma quest’anno si candida anche Hernani (che è pure ambidestro). Gli angoli saranno suoi, mentre per i rigori sarà partita a due tra Inglese e Kucka.
Roma
Di potenza, di precisione, di precisione e potenza, poco cambia: Kolarov è l’uomo della provvidenza. Quando il terzino non sarà in campo, a sostituirlo ci sarà Veretout, con eventualmente Perotti come alternativa.
Sampdoria
I rigori sono di Quagliarella, e non ci piove. Anche le punizioni, dove però si candidano Ramirez, Caprari e Gabbidini. Questi ultimi tre si incaricheranno anche dei calci d’angolo.
Sassuolo
Berardi per le punizioni, Caputo per i calci di rigore: non dovrebbero esserci grossi dubbi. Dalla bandierina di nuovo Berardi, oppure Magnanelli.
Spal
Il rigorista designato è Petagna (se non andrà via), mentre per le punizioni ci sono Kurtic e Murgia. L’ex Lazio batterà anche i calci d’angolo, così come Di Francesco e D’Alessandro.
Torino
Tolti i calci di rigore, territorio di capitan Belotti, Ansaldi e Iago Falque dovrebbero spartirsi i calci di punizione, col terzino ex Inter capace di farsi valere con entrambi i piedi.
Udinese
Calci di rigore, punizioni, angoli, poco importa: è De Paul l’uomo dei calci da fermo per l’Udinese. Anche Mandragora può battere le punizioni, mentre dal dischetto si candida pure Lasagna.
Verona
Al momento il rigorista dovrebbe essere Pazzini, anche se il Verona non ha ancora finito il mercato e cerca una punta. Altrimenti, Veloso è uno specialista dei calci piazzati e dei corner, dove può lasciare spazio anche a Lazovic.