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Viktor “Isildur1” Blom: bluff o campione? Non ci sono vie di mezzo quando si parla del nuovo pro di PokerStars, quinto nel day 1B dell’EPT di Deauville e fuori dai giochi poche ore dopo. Ma gli estimatori non mancano: Arnaud Mattern, stimato player francese si è sbilanciato sulle qualità dello svedese, durante un’intervista sul suo bilancio personale del 2010. “E’ difficile non migliorare – ha commentato – quando passi il tuo tempo con Elky e Isildur1…”. Parole che pesano… Il campione francese ha messo lo scandinavo sul piedistallo insieme al connazionale Bertrand “Elky” Grospellier. Un importante attestato di stima.
Per Mattern è stato un 2010 molto positivo, con il terzo posto nell’EPT di Tallin, oltre al prestigioso final table nel WPT di Parigi, più importanti piazzamenti all’European Poker Tour di Sanremo e Londra, oltre a tre in the money alle World Series. A settembre si è classificato 12esimo nel Main Event delle WSOPE.
“E’ stato un buon anno – commenta – ma non eccezionale. Nei momenti decisivi i flop non sono stati quelli giusti. Per il 2011 il mio obiettivo rimane l’European Poker Tour oltre naturalmente alle World Series. Il mio segreto? Migliorare sempre: è una sfida permanente per me. Nella mia squadra ho la possibilità di confrontarmi con campioni di classe mondiale. Vi è uno scambio continuo di idee e di opinioni con gli altri membri del team di PokerStars, ognuno dei quali ha un proprio stile di gioco, diverso dal mio”.
“Non lavoro solo sulle strategia di gioco – afferma Arnaud Mattern -. Curo molto anche l’aspetto mentale: è importante essere in pace con se stessi. Non dobbiamo farci condizionare dalle bad beat ma vedere il gioco in prospettiva. Amo il mio lavoro: mi piace viaggiare, frequentare alberghi di alto livello e apprezzo la vita del circuito. Cercate di curare la qualità del vostro vivere quotidiano, non dimenticate di fare sport e di staccare la spina dal poker in alcuni momenti. La qualità della vita è un presupposto necessario per giocare bene”.
“Ho letto libri – continua il francese – di psicologia dello sport ed ho partecipato a seminari sulla mente. Se riesci ad avere un auto controllo al 100% riuscirai a far fronte a tutte le avversità. La mente può fare la differenza e dobbiamo accettarlo: se Rafa Nadal e Tiger Woods guadagnano più degli altri è perché sono i migliori anche sotto questo aspetto. Per vincere devo essere di buon umore e tutte le mie energie vanno in questa direzione ogni giorno”.
Arnaud Mattern chiude incoronando i suoi compagni di team: “Sono sempre stato attratto dai giocatori stranieri. Ho sempre cercato contatti internazionali fin dai miei esordi. Prima di firmare per PokerStars, ho interagito molto con tanti giocatori: Jason Mercier, Johnny Lodden, Daniel Negreanu e Annette Obrestad (l’unica di Full Tilt Poker,ndr). Questa band è fonte di ispirazione e mi stimola ad andare avanti. La mia forza è comunque nella squadra: è difficile non migliorare quando passi il tuo tempo con Elky e Isildur1…”.
