Poker online
Un fulmine a ciel sereno scuote questa fine di luglio in casa PokerStars: Alfio “aLFioSn0b” Battisti non fa più parte del Team Pro Online della poker room leader italiana e mondiale. Lo ha comunicato lo stesso pro di Latina sul suo profilo di Facebook nel tardo pomeriggio di ieri.
Ecco cosa scriveva Alfio sul suo stato: “Ormai è UFFICIALE, non faccio più parte del Team Pokerstars.it. Ringrazio la poker room per questi 2 anni fantastici e tutti voi per avermi sempre seguito e aver fatto il tifo per me sia negli eventi live che online!!! Da oggi continuo la mia carriera pokeristica senza la picca!!!“
Qualche ora dopo, arriva una nota dello stesso Battisti, in cui il top heads up player spiega la sua versione dei fatti, quando ancora da parte della stessa PS non vi è stata alcuna dichiarazione ufficiale: “Volevo comunicare a tutti la ragione per cui sono uscito dal team: Sono stato accusato di aver giocato con l’account della mia fidanzata; è stata ritenuta come dimostrazione valida quella dell’ hand history di gioco. Non è andata cosi (in realta la stavo solo coachando). In quel momento il mio account era bloccato per aver violato le regole della poker room, e questo ha fatto credere a Pokerstars che il mio fosse un tentativo di eludere il blocco dell’account. Questa è la versione dei fatti, mi sembrava doveroso dirvi cos’era successo. Data la delusione dell’accaduto non farò altri commenti sulla vicenda. Nonostante tutto ringrazio Pokerstars per i bellissimi due anni passati insieme.”
Il blocco dell’account a cui fa riferimento Alfio riguarda alcuni sit’n’go heads up da 4 giocatori, che Alfiio giocava in società con alcuni colleghi dividendo il profit, una pratica in uso sul .com e ritenuta inizialmente corretta ma “borderline” a livello di .it. In sostanza si tratta di shootout da 4 giocatori, con un heads up di semifinale e uno di finale il cui vincitore prende l’intero montepremi. Alfio e diversi altri pro usavano giocarli in società, che significava andare allin alla prima mano in caso di scontro diretto, in modo che uno dei due sarebbe andato in finale. Analogamente succedeva nel caso in cui per sorteggio i due “colleghi” fossero arrivati in finale: un coinflip avrebbe deciso tutto e poi i due avrebbero diviso i profitti. Come detto, si tratta di una pratica molto in uso sul .com ma che ha suscitato in passato molte critiche sul .it, con un disagio crescente da parte di PokerStars che prima lo valutava come un potenziale danno d’immagine, e poi invece – come dimostra il caso di Alfio – ha iniziato a bloccare gli account per pratica scorretta.
E’ un dispiacere che le cose aLFioSn0b e PokerStars finiscano così, soprattutto se davvero Alfio era in buona fede e stava davvero allenando la fidanzata. In ogni caso, la poker room dalla picca rossa mostra una volta di più di non guardare in faccia a nessuno quando si tratta di prendere provvedimenti, giusti o sbagliati che si possano ritenere.
Ad Alfio Battisti vanno invece i doverosi auguri per il prosieguo di una fantastica carriera che certo non termina qui.
