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PokerStars.it EPT Sanremo: disfatta Italia, vince Elder!

Rupert Elder vince il titolo e 930.000 €E’ l’inglese Rupert Elder a laurearsi campione dell’EPT di Sanremo 2011, dopo aver superato nell’heads-up finale il tedesco Max Heinzelmann, già runner-up dello scorso EPT di Berlino.

L’Italia ha vissuto un tavolo finale stregato, dove complice una buona dose di sfortuna i nostri connazionali si sono dovuti accontentare delle ultime quattro posizioni, senza mai riuscire a lottare per il titolo.

Il primo giocatore eliminato è infatti Roberto Spada, su cui raddoppia per due volte Xuan Liu, prima che Maxim Lykov lo elimini in ottava posizione per 81.950 €. Purtroppo le brutte notizie per l’Italia del poker erano appena cominciate.

Settimo si piazzava infatti Costantino Russo, che vedeva il board fargli perdere il coinflip con i suoi 9 9 , dato che l’ a q della Liu ha la meglio grazie all’ a che si abbatte sulle speranze dell’italiano come una mannaia già al flop.

Immediatamente dopo è player out anche Massimiliano Manigrasso, che non poteva evitare il cooler contro Rupert Elder: q q per l’azzurro, k k per l’inglese e le carte comuni non cambiavano la situazione.

Francesco De Vivo, ultimo degli italiani a cedere...Le nostre speranze restavano quinti aggrappate a Francesco De Vivo, che tuttavia rimasto molto short chiamava l’all-in di Xuan Liu con q 9 , scoprendosi leggermente favorito contro l’ j 4 della canadese. Il 4 del flop metteva fine alla contesa, e così ben presto avevamo l’amara certezza che nessun italiano avrebbe vinto l’EPT di Sanremo.

In questa fase Xuan Liu sembrava inarrestabile: aggressiva quanto basta, le carte ieri sembravano essere solo capaci di sorriderle, ma decidevano di non farlo fino in fondo.

La canadese, eliminato Lykov in quarta posizione, subiva la pressione di Heinzelmann che già aveva raddoppiato su di lei, e sarà proprio il tedesco a farla sprofondare nel baratro grazie ad un top full costato carissimo alla bella Xuan.

Rimasta short, affidava le sue ultime fiches a a j contro a 7 di Rupert Elder, ma la fortuna le aveva definitivamente voltato le spalle, come mostrava chiaramente il board 4 5 7 10 6 .

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Max Heinzelmann ha comunque ben figuratoL’heads-up vedeva Rupert Elder partire in netto vantaggio, con circa i due terzi delle fiches in gioco, con il confronto che durava oltre un’ora fra vari colpi di scena. Heinzelmann pareva infatti più a suo agio, ma pagava dazio alla sorte nei momenti fondamentali.

Il crollo avveniva in una mano dove Max Heinzelmann floppava scala contro il bottom set di Rupert Elder: per il tedesco era il potenziale match-point, ma due assi fra turn e river accoppiavano il board facendolo sprofondare.

Nonostante il teutonico provasse a imbastire una strenua rimonta, questa non bastava: rimasto nuovamente short, Heinzelmann 3-bettava all-in il rilancio di Elder con q 5 , trovandosi beffardamente dominato dall’ a 5 del britannico, che dopo un board anonimo veniva quindi proclamato campione.

Finiva quindi così l’EPT di Sanremo, con profonda delusione per il tricolore ed il trionfo della Union Jack: nella settimana del matrimonio reale dell’anno, un esito simile avremmo forse potuto immaginarcelo…

Questo, infine, il payout completo del tavolo finale:

1)    Rupert Elder 930.000 €
2)    Max Heinzelmann 600.000 €
3)    Xuan Liu 360.000 €
4)    Maxim Lykov 290.000 €
5)    Francesco De Vivo 220.000 €
6)    Massimiliano Manigrasso 170.000 €
7)    Costantino Russo 125.000 €
8)    Roberto Spada 81.950 €

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