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PokerStars.it EPT Vilamoura – day 1b: Della Tommasina super!

Il chipleader italiano Marco Della TommasinaSeguendo la tendenza di quasi tutte le altre tappe del circuito, anche a Vilamoura il day 1b del PokerStars.it EPT è stato più affollato del day 1a. 186 sono stati i players iscritti, che uniti ai 136 del giorno precedente fanno 322 in totale.

Non una cifra stellare ma certamente buona, e anche il payout risulta appetibile, visto che il primo posto assegna quasi 405mila euro!

All’appello erano presenti ieri 12 italiani. Una dozzina certamente non “sporca” come quella cinematografica, anzi densa di interesse: due pezzi da 90 come Luca Pagano e Dario Minieri, la curiosità di rivedere subito all’opera Giannino “Kart” dopo il trionfo all’IPT Sanremo. A completare la lista, una serie di nomi intriganti. Eccoli:

Alfonso Amendola
Nicolo Calia
Giovanni Cantonati
Raffaele Cassinese
Marco Della Tommasina
Alessandro Lusso
Dario Minieri
Luca Pagano
Giovanni Salvatore
Luca Pagano
Andrea Sapere

Dario Minieri inizia a fare il bello ed il cattivo tempo al tavolo e, come gli è consueto, risente di pesanti variazioni di stack fin dai primi livelli. Come sempre i tavoli dove siede Dario sono quelli che destano più curiosità, e i suoi avversari patiscono un’aggressività che però, a volte e come spesso gli capita, gli si ritorce contro. E allora prima tocca i 50mila grazie ad una doppia coppia pagata bene dall’avversario, poi arriva a 60000, quindi scende a 45mila. E tutto questo solo nei primi due livelli di gioco…

Dario MinieriMa è un pò tutta l’Italia ad essere più aggressiva ieri e così, registriamo con piacere i promettenti avvii di Lusso, Giannino e di un Luca Pagano in formato…Dario Minieri. A parte gli scherzi, è lo stesso Luca a confessarci, durante una pausa, di aver iniziato questo torneo in maniera molto più loose aggressive di quanto non sia solito.

E il “nuovo” Luca funziona, e parte subito a razzo. Andrea Sapere, al tavolo con lui, rilancia da utg a 275. Luca da utg+1 re-raisa fino a 800, e un giocatore in middle fa il quarto rilancio fino a 2800. Fold di Sapere e call di Luca.
Flop 2 5 3 e check di entrambi.
Turn 6 , stavolta Luca punta 4000 e il rivale fa call.
River 7 e stavolta Luca ne mette 3500. L’avversario si convince e fa ancora call, buttando però via le sue carte di fronte ai j j del campione Trevigiano che sale a 47mila.

Ma essere più aggressivi espone a una serie di rischi e saliscendi, e Luca non fa eccezione in questo. Così, dopo essere tornato allo stack iniziale (30mila, ndr) a causa di una mano in cui l’avversario chiude full mentre lui ha colore, Pagano torna a macinare chips per risalire la china.

Luca Pagano

Intanto, una mano folle fa salire il nostro Marco Della Tommasina tra i chipleaders. Ricapitoliamo in sintesi: un giocatore in utg fa solo limp, un altro da cutoff segue, e così fa Andy Black da bottone. Allora, Marco Della Tommasina da small blind fa un raise a 1100. Qui le cose si complicano, perchè l’utg fa reraise a 6800 e il cutoff fa ancora call! Andy Black se la dà a gambe e a questo punto Della Tommasina va allin per 28000 totali….e tutti e due fanno call:
Utg: q a
cutoff: q q
Della Tommasina a a

Il board è liscio e il simpatico pro ligure schizza a 95000, con sentiti ringraziamenti a due avversari in vena di regali…

Ancora Marco Della Tommasina

Accanto a una bella notizia però, ce ne sono due brutte. Gli assi portano infatti malissimo ad Alfonso “JR” Amendola, che se li vede scoppiati dai KK di un avversario che ha trovato il tris al flop. JR è così eliminato, e poco dopo lo segue purtroppo Dario Minieri. Il caterpillar è sempre uno spettacolo da vedere, e riesce a far impazzire Peter Eastgate, al tavolo con lui, portandosi a 57000 nonostante una mano marginale come Q2. Poi resta con appena 13mila a causa di un piatto in cui con KQ ha la top pair, ma l’avversario ha settato i suoi 44. Quindi Dario sfrutta al meglio gli assi e risale a quasi 30mila.
Ma come si diceva, il destino è in agguato:
Su rilancio di Pastor da middle, Dario fa call da big blind.
Flop q j 4 e check di entrambi i giocatori.
Turn q e check-raise allin da 10mila chips totali di Dario al bet 2500 dello spagnolo, che fa call:
Minieri q 10
Pastor a q
Il river non porta aiuti e Dario è player out.

Nonostante queste brutte sorprese, il gioco è intenso e, per noi italiani, rimane sempre interessante. Luca Pagano torna sugli scudi eliminando la collega di PokerStars Team Pro Vanessa Rousso. La bella stanunitense, rimasta ad appena 4000, manda tutto chiamata da Luca e da un altro player. Allo showdown i 99 di Luca sono abbastanza per battere gli AJ di Vanessa, che così esce, mentre Pagano si riporta su a 55000.

Poco dopo si crea un tavolo “fratricida”, con Pagano, Della Tommasina e Sapere insieme. E proprio quest’ultimo riesce a fare triple up in una mano nella quale Della Tommasina fa raise a 1400, chiamato da un avversario in middle e da Luca sul Bottone.
Sapere da big blind pusha per 9500 totali, chiamato dal giocatore in middle. Luca Pagano però non ci sta e pusha a sua volta per isolarsi. L’altro rinuncia e si va allo showdown con il coinflip tra la coppia di 10 di Luca e i KQ di Andrea. Il board presenta un K e una Q, ma nessun 10 o progetti di scala utili a Pagano. Sapere fa così triple up tornando in gioco ad oltre 30000!

Andrea Sapere

Intanto, mentre Niccolò Calia è perennemente in lotta da short stack, perdiamo purtroppo anche Giannino Salvatore in uno scontro doloroso nel quale, su board 10 q 8 k 8 il nostro Giannino manda per i rimanenti 4mila, dopo aver puntato in tutte le streets, ricevendo il call dell’avversario che mostra A-Q. Salvatore ha A-10 e deve abbandonare il torneo al penultimo livello della giornata, non riuscendo dunque a ripetere la bella impresa di Sanremo.

Giannino 'kart' Salvatore

Nell’ultimo livello della giornata perdiamo due dei nostri alfieri. Prima esce Cassinese, che ha in mano AA e fa call al pesante bet dell’avversario sul board 8 4 5 q 6 , che lo mette per l’appunto allin. Raffaele fa call e quello mostra 8 10 per un colore. Cassinese out

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Sul filo di lana perdiamo anche Cantonati. Giovan Battista su un flop 6 6 5 punta 4mila, ma viene mandato allin dall’avversario. L’italiano decide di fare call, ma la sua coppia di 8 soccombe alla coppia di 10 del rivale, dopo turn e river pilatescamente neutri.

Giovan Battista Cantonati

Finisce quindi con un’amarezza una giornata globalmente molto positiva per i nostri colori, che porta al day 2 questi giocatori:
Della Tommasina 109.600
Pagano 60.400
Lusso 35.700
Calia 28.000
Sapere 26.000

Ecco 5 dei 6 italiani in gara al day 2: da sinistra Calia, Sapere, Sarlo, Della Tommasina e Lusso. A loro si aggiunge Luca Pagano

Ad essi si aggiungerà oggi Giuseppe Sarlo, unico reduce italiano dal day 1a con 64000 chips.

Il chipleader del day 1b è invece una vecchia conoscenza di Assopoker: quel Jeff Sarwer che si era già fatto notare a Varsavia e che avevamo intervistato in esclusiva, affermando che non sarebbe stato un fuoco di paglia. Sembra che avessimo ragione…

Jeff Sarwer, gia' ottimo a Varsavia, chipleader anche qui a Vilamoura

Ecco il chipcount relativo ai primi 10:

Jeff Sarwer Can 143.400
Stefan Mattsson Sve 125.100
Vishal Pundjabi Ger 124.600
Rob Yong UK 123.300
Amir Pirbazari Ire 122.800
James Collopy USA 122.400
John Eames UK 110.200
Marco Della Tommasina Ita 109.600
Eduardo Lopez Spa 106.100
Rumen Nanev Bul 104.600

Oggi, a partire dalle ore 13 italiane avrà inizio il day 2 dell’EPT Vilamoura, con i nostri 6 italiani a caccia di un posto al sole, nel sogno di quei 404mila euro in palio per il primo posto insieme alla mitica “picca”. Non perdete dunque il nostro Blog Live sponsored by PokerSnai!

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"Assopoker l'ho visto nascere, anzi in qualche modo ne sono stato l'ostetrico. Dopo tanti anni sono ancora qui, a scrivere di giochi di carte e di qualsiasi cosa abbia a che fare con una palla rotolante".
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