Vai al contenuto
Flavio Ferrari Zumbini a Pyongyang, Corea del Nord

Flavio Ferrari Zumbini e il suo diario di viaggio, nel mondo e dentro di sè: “Apprezziamo ciò che abbiamo!”

Il suo viaggio lungo 28 mesi e oltre 50 paesi ha entusiasmato Facebook, destando un livello di interesse che forse nessun poker player era mai stato in grado di raggiungere prima. La verità è che è piuttosto limitante definire Flavio Ferrari Zumbini “solo” un poker pro. Il romano è anche scrittore, imprenditore, intellettuale. Soprattutto, è un uomo che cerca di vivere e capire il suo tempo.

In molti lo hanno invitato a scrivere un libro su questo giro del mondo. Non so se lo farà e non ho intenzione di “tirarlo per la giacca”: mi è bastato che da questo viaggio sia nata una lunga chiacchierata che il poker – mi perdonerete – lo sfiora appena.

Da Goethe a Chatwin fino a Terzani, il viaggio è legato a racconto e condivisione. Chi racconta il proprio viaggio omaggia il suo stesso privilegio offrendo in prestito i propri occhi a chi non può vedere. E’ stato un po’ anche il tuo atteggiamento?

Come ho scritto, credo che prestare i propri occhi agli altri abbia una valenza sì di condivisione ma anche di soddisfazione personale, perchè offri il tuo punto di vista su praticamente qualsiasi cosa. In realtà, come ho scritto, c’è anche un elemento di solitudine. Tutti i viaggiatori seriali che ho incontrato tenevano una qualche forma di memorizzazione: un diario, un bloc notes, cellulare, ipad eccetera, così come si leggono tantissimi blog in rete. Questo credo sia normale anche perchè il viaggio è anche un momento di introspezione, un’occasione per stare con se stessi senza dovere interagire con gli altri.
Ovviamente non oserei mai mettermi a confronto con Goethe e gli altri mostri sacri da te citati. Terzani fa un po’ meno parte del mio bagaglio, Chatwin invece l’ho letto e apprezzato molto anche durante il mio viaggio.

zumbini-pyongyang

Nel tuo viaggio c’è stata anche una riscoperta della modernità e di un certo orgoglio di essere occidentale. Tuttavia, in tempi in cui l’analfabetismo (funzionale e di ritorno) sta diventando il male del secolo, la tua straordinaria esperienza sembra un’eccezione troppo bella per essere vera. La verità sta nella giusta distanza da cui osservare le cose?

Per me da noi c’è tanto analfabetismo ma inteso come difficoltà nel comunicare quando viaggi. Non dimentichiamo che molti italiani non hanno avuto la fortuna di studiare l’inglese a scuola, che è una cosa relativamente recente. In generale penso che, dalla nostra prospettiva molto alta mettiamo al centro dell’attenzione cose come l’analfabetismo funzionale, ma ti assicuro che quando giri ti rendi conto di quanto sia diffuso l’analfabetismo vero e proprio. Ho visto negozi che al posto dell’insegna tradizionale avevano una tazza appesa a un bastone, di modo che si capisse che lì si vende caffè, latte o in generale qualcosa da bere. Questo perchè forse il negoziante era analfabeta o, più probabilmente, si rivolge a una clientela in gran parte analfabeta.
Uno degli scopi del mio post era appunto questo: apprezziamo quello che abbiamo, perchè il nostro livello di partenza è inimmaginabilmente più alto di tanti che non hanno avuto alcun accesso all’istruzione.

Tra le cose che mi hanno colpito molto del tuo post ci sono anche le tue considerazioni sulla povertà. Forse a noi piace ancora vederla come una caricatura sbiadita del mito del buon selvaggio. “Less is more” è dunque una colossale balla, se non è una scelta?

La generosità come la intendiamo noi è più semplice da trovare nei ricchi. Se hai 100 donare 1 è relativamente facile perchè si vive bene con 10. Se hai 1 donare 1 è davvero raro ed eroico. Credo che forme di altruismo così forti caratterizzino più il mondo occidentale. Ci sono paesi molto ricchi (Europa, Stati Uniti etc) che, di fronte alle grandi catastrofi umanitarie, si danno da fare. Anche in Africa, girando, si incontrano parecchie opere “regalo del governo giapponese” o “realizzate coi soldi del governo svedese”, ma anche francese, italiano e così via. Piuttosto, direi che ci sono alcuni paesi ricchi che potrebbero fare e non fanno.

zumbini-patagonia

Parliamo di soldi. A parte il tuo eccellente background economico tu vieni anche da anni di poker, in cui la ricerca del profitto è per molti versi la quintessenza del gioco. Ecco, noi siamo abituati a banalizzare con gli slogan alla “ci sono cose che non si possono comprare”, ma cosa è per te il denaro oggi?

Comparazione offerte casino

Casinò Casinò
Quiz
Fino al 31 dic 2024
Trivia Live
Con Triva Live di Snai è possibile vincere due volte la settimana una parte del montepremi rispondendo a delle domande casuali
INFO

Il quiz "Vero o Falso?" si svolge ogni venerdì e martedì, offrendo partecipazione gratuita e presentazione dal vivo. È necessario possedere un conto gioco Snai per unirsi allo spettacolo. I partecipanti hanno l'opportunità di testare le proprie conoscenze, confrontarsi con altri giocatori e ottenere una quota del montepremi di oltre 1.800€ in bonus.

Il quiz si trova nel tavolo Big Quiz, accessibile ogni venerdì e martedì alle 22:00. Si può accedere attraverso il tab "Casino Live", selezionando la sezione principale e poi "Altri Giochi".

Il format del gioco consiste in una serie di domande a risposta chiusa (vero o falso), gestite da un conduttore in diretta. Ai partecipanti vengono concessi 10 secondi per rispondere a ogni domanda, guadagnando 100 punti per ogni risposta esatta. Accumulando un minimo di 700 punti, si ha diritto a una parte del montepremi di oltre 1.800€ in bonus, con accredito immediato.

Sei già iscritto?

Non sei iscritto?

BONUS DI BENVENUTO

1.015€

15€ free + 100% fino a 1.000€

1.800€
Casinò Casinò
Free Spin
Fino al 31 dic 2024
Hello Monday
Questa iniziativa prevede, ogni lunedì, la possibilità di ottenere da 10 a 100 giri gratuiti a seguito di una ricarica minima di 20€
INFO

Questa iniziativa prevede, ogni lunedì, la possibilità di ottenere da 10 a 100 giri gratuiti a seguito di una ricarica minima di 20€, utilizzando un codice promozionale specifico. Tale opportunità è disponibile una volta alla settimana, precisamente ogni lunedì, entro i limiti temporali che vanno dalla mezzanotte fino alle 23:59 dello stesso giorno.

Valida fino al termine dell'anno solare del 31 dicembre 2024, questa iniziativa impone un deposito minimo settimanale, da effettuarsi tramite un codice promozionale designato. La ricarica qualificante consente l'accesso alle Free Spin, applicabili esclusivamente a una selezione di giochi predefiniti. La quantità di giri gratuiti ottenibili dipende dall'attività di gioco e dalle ricariche effettuate dal giocatore, con un limite massimo di vincita impostato per le Free Spin.

Le vincite accumulate tramite l'utilizzo delle Free Spin vengono convertite in un Bonus Casinò, soggetto a un requisito di puntata specifico, che deve essere soddisfatto entro 90 giorni dalla data di accredito. La conversione delle vincite in saldo prelevabile varia in funzione del gioco selezionato, in linea con i termini e le condizioni generali che governano l'iniziativa.

Le Free Spin assegnate devono essere utilizzate entro un periodo di 14 giorni dalla loro attivazione, sottolineando che l'uso di tali giri gratuiti non permette di concorrere per i jackpot progressivi disponibili su alcuni giochi. Queste condizioni si pongono come un framework entro cui si muove l'iniziativa, delineando le modalità attraverso cui viene strutturata l'offerta senza sollecitare direttamente alla partecipazione.

Sei già iscritto?

Non sei iscritto?

BONUS DI BENVENUTO

1.000€

20€ FREE + 100% fino a 1.000€

Da 10 a 100 Free Spin ogni lunedì
Casinò Casinò
Extra bonus
Fino al 31 dic 2024
Seven Seas Bounty
Accedendo al proprio account PokerStars Casino, si può ricevere settimanalmente un bonus casino istantaneo
INFO

Su PokerStars Casino uno dei bonus più semplici da ottenere è quello del tesoro dei sette mari.

E' sufficiente accedere al proprio account nel corso della settimana per scoprire se si è ricevuto un baule contenente un bonus casinò istantaneo. Da quel momento, il bonus eventualmente ricevuto va giocato entro 48 ore.

Sei già iscritto?

Non sei iscritto?

BONUS DI BENVENUTO

200€

Bonus del 200% fino a 200€

Bonus Casino Istantaneo
Compara tutte le offerte

Giocando a poker il vero problema non è la ricerca del profitto, ma il fatto di parlare sempre e comunque di soldi. Una cosa che può essere diseducativa, ma anche un problema diffuso in tanti mestieri nobilissimi, come ad esempio quello dei commercialisti. Poker a parte, riguardo ai soldi per i viaggi penso innanzitutto di essere un privilegiato ad averlo potuto fare. In secondo luogo ho imparato ad apprezzare quello che ho. Che è tanto, tantissimo, ma alla luce di questa lunga esperienza potrebbe anche essere poco, e lo apprezzerei lo stesso.

Di questa cinquantina abbondante di paesi che hai visitato, ce n’è qualcuno in cui hai pensato che potresti andare a vivere? Qualcuno più di altri, intendo.

Le Filippine. Un paese che mi è piaciuto moltissimo e mi ci sono trovato un po’ a casa. Condividono i tuoi valori, la tua cultura, ti senti a tuo agio con le persone, i posti sono meravigliosi. Poi è un paese povero e arretrato con tantissime cose ancora da fare, lo so. Quindi in definitiva so che sarebbe una scelta di pancia, personale, non dettata da elementi oggettivi.

zumbini-indonesia

Anche fisicamente, il ventaglio di climi e situazioni che hai affrontato non è cosa da poco. Hai effettuato una qualche preparazione fisica prima di affrontare il viaggio? E quali sono stati gli eventuali momenti di maggior difficoltà?

Sicuramente è stato molto faticoso, per via dei cambiamenti drastici. Io ho un meraviglioso rapporto con il caldo e non lo soffro per niente: a Dubai stavo a 50 gradi sotto il sole e non avevo particolari problemi. Al contrario, appena fa un po’ più freddo del normale vado in difficoltà, figuriamoci con il freddo vero. Mi salvavo vestendomi a strati, sono arrivato a mettere anche 6 strati addosso. Corro e ho una preparazione fisica decente, ma certo niente di specifico.

Fra i moltissimi ambiti in cui avrai ampliato il tuo bagaglio di conoscenze ed opinioni, mi interessa sapere che idea ti sei fatto dei cambiamenti climatici.

COMPARAZIONE GIOCHI
Compara tutti i bonus casinò

Non ho un’idea precisa in merito, anche molti di questi paesi li vedevo per la prima volta. La forza della natura ti circonda ovunque tu vada, vedi nelle Filippine citate prima. La stragrande maggioranza delle persone morte nel tifone del 2013 è dovuta a una totale impreparazione. Pensa che dopo “Haiyan” avevano come punto di raduno la spiaggia. Un’ondata si è portato via una moltitudine di gente, uccidendola. Sarebbe bastato un esperto giapponese per salvarli tutti.

Il personalissimo 'atlante' di Flavio: quelli colorati sono tutti i paesi visitati in questi 28 mesi
Il personalissimo ‘atlante’ di Flavio Ferrari Zumbini: quelli colorati sono tutti i paesi visitati in questi 28 mesi

Tanto so già che “ci ricascherai”. Mi dici il primo paese nella lista, tra quelli che non hai ancora visto?

Sono due i paesi che mi mancano e che mi rode non esserci potuto andare. Uno è il Mali, il punto in cui l’Africa vera, nera ha incontrato l’Islam. Timbuctù è una città meravigliosa ma adesso è davvero sconsigliabile andarci. L’altro paese che avrei voluto tanto visitare è la Papua Nuova Guinea. Lì in teoria si potrebbe andare ma è molto costoso, costoso perchè estremamente pericoloso. Diciamo che tra i paesi non in guerra è uno dei più pericolosi oggi, perchè molto povero e rischi di venire ucciso davvero per nulla. Non si può assolutamente girare da soli, bisogna spendere molto per assumere guardie personali e anche spostarsi da una città all’altra è dispendioso perchè l’unico modo per spostarsi è l’aereo: tutto intorno è giungla. Spero comunque, in un prossimo futuro, di riuscire ad andarci.

Ci sono tantissime altre cose che vorrei chiederti ma andremmo lunghissimi e magari ci rifaremo al prossimo live. A proposito, pensi di tornare a dedicarti in qualche modo al poker?

Ad ottobre andrò a Sanremo per l’ultima tappa del WPT National di Gioco Digitale. Online ho comunque giocato ogni tanto durante i viaggi, perchè ci sono diversi paesi da cui è lecito collegarsi al sito. Ho anche giocato live in qualche casinò in giro per il mondo. Il poker è diffuso ormai ovunque e un po’ tutti i casinò qualche partita la offrono.

zumbini-peru

Chiudo con una battuta e un po’ di sano pessimismo. Se in un ipotetico torneo di poker dessero al vincitore la scelta “vinci 20.000€ in contanti subito o 105.000€ in viaggi in giro per il mondo”, temo che moltissimi sceglierebbero la prima. Concordi?

In effetti tra 20 e 105 c’è un abisso, ma essere costretti a spenderli in quel modo è molto faticoso e impegnativo, quindi immagino che molti sceglierebbero la prima. Chiudo anche io con una battuta: magari lo vincessi io questo torneo, così non avrei dubbi sulla scelta e farei spendere qualcosina in più agli organizzatori…

"Assopoker l'ho visto nascere, anzi in qualche modo ne sono stato l'ostetrico. Dopo tanti anni sono ancora qui, a scrivere di giochi di carte e di qualsiasi cosa abbia a che fare con una palla rotolante".
I NOSTRI CONSIGLI SUL CASINÓ