Vai al contenuto
Phil Galfond

Galfond Challenge: Phil trionfa al fotofinish, il video della moglie Farah che si scioglie in lacrime

CONSULTA OGNI GIORNO IL NOSTRO CALENDARIO DEI TORNEI ONLINE: CLICCA QUI

La cronistoria della sfida

Quando devi raccontare delle rimonte clamorose è spesso facile scendere nell’esagerazione di un linguaggio giornalistico che potrebbe far pensare “all’acchiappa click”, ma davvero Phil Galfond ha fatto qualcosa di quasi irreale.

Era partito con i migliori propositi, “pesando” un avversario, VeniVidi, molto forte ma non come altri che avrebbe incontrato in futuro, a partire da Dan ‘Jungleman’ Cates, per citarne solo uno. 

Sarebbe quindi dovuto essere un banco di prova non poi così insuperabile, impegnativo, sì, certo, ma non insuperabile. 

E invece, pronti via, è stato un disastro.

Cominciata la sfida il 22 di gennaio, la partenza di Galfond è stata una vera e propria Caporetto, come si direbbe da noi. 

Le prime due settimane hanno abbracciato 15 sessioni, delle quali 12 si sono concluse a favore di VV, ma non è questo il punto, il punto è che il gap che il misterioso giocatore Online aveva scavato nei confronti dell’americano di Potomac, aveva raggiunto al 9 di febbraio l’imbarazzante cifra di €900.240. 

Si mormorava che Galfond avesse dedicato troppo tempo al lancio della sua Room, Run It Once Poker e fosse sfiancato da tale lavoro, inadeguato contro un giocatore abituato a giocare quelle ore, per tanti giorni quella stessa variante, Pot Limit Omaha.

La chiusura prestabilita al raggiungimento delle 25.000 era ancora lontana, se ne erano giocate appena 10.000 circa, o poco meno. 

La pausa

Phil Galfond si è preso a quel punto una pausa di riflessione. Ha pagato una penale di circa €6.000 quotidiane per sospendere alcune giornate, 3 o 4, non si è mai capito, prima di raggiungere la vera e propria pausa lunga che i due avevano stabilito prima di iniziare la sfida. 

Sono stati giorni in cui nessuno capiva se i due avrebbero ripreso e lo stesso americano lasciava intendere a più riprese che la sua resa era vicina. 

Ma dopo poco meno di un mese arrivava il benestare di Galfond per il restart e il 4 marzo, dopo 574 mani infuocate, l’americano portò a casa un profit da €183.481. Galfond era tornato. 

Scopri tutti i bonus di benvenuto

Quella giornata rappresenta per tutti il trampolino di lancio per la remuntada di Galfond, completatasi durante il pomeriggio di ieri sera per un profit finale minimo, €1.472. 

Le ultime sessioni

Ed è così che, dopo 39 giorni di passione pokeristica, Galfond ha portato a casa la vittoria dell’intera sfida mettendo in tasca, ma questo è davvero un dettaglio visto lo swing da 900.000 Euro, la side bet da €100.000 che i due avevano deciso di giocare prima dell’inizio della challenge. 

Le ultime giornate sono state elettrizzanti: Galfond, dopo aver faticosamente ricucito lo strappo, trovava il VV un avversario ostico che, dopo un colpo di coda finale rimandava tutto alla sfida finale di ieri pomeriggio, nervosa, meno spumeggiante del solito e conclusasi a favore dell’americano per un totale di €9.643, sufficienti a far trionfare lui e la moglie Farah. 

Ecco il video finale che dimostra quanta emozione e passione possa aver scaturito questa sfida in casa Galfond. 

I prossimi sfidanti saranno Bill Perkins, Chance Kornuth, Daniel Cates, “Actionfreak” e Brandon Adams. 

Questa la mano finale della sfida tra Galfond e VeniVidi 

"C'è chi pensa che sia impossibile prendere parte a tutti i tavoli finali dei tornei a cui si partecipa. Questo è vero per tutti. Tranne per chi li racconta".
MIGLIORA IL TUO POKER CON I NOSTRI CONSIGLI