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benjamin rolle analisi spot quattro quinti scala colore

La mano pazza dell'estate di Corey Eyring? Bencb789: "Con quello speech mi avrebbe fatto foldare colore all'asso!"

Nella comunità pokeristica non si sta parlando di altro in questi giorni. E l'incredibile spot del The Lodge in cui lo YouTuber Corey Eyring ha 'flippato' un call da 178.000$ su un board con quattro quinti di scala colore continuerà a far parlare.

Intanto lo ha analizzato nel dettaglio Benjamin Rolle: coach 'bencb789' ha passato in rassegna i range in gioco, arrivando alla conclusione che al posto del ragazzo statunitense avrebbe messo sotto.

La mano

Ripercorriamo brevemente la mano in modo che sappiate come è andata esattamente l'azione senza dover andare su un'altra pagina. Blinds 50$/100$, con 96k$ di stack '3coin' apre 1.000$ da utg J 5 , da utg+1 lo youtuber Corey Eyring con 90k$ di stack tribetta 3.000$ A 10, chiama '3coin'.

Flop 9 7 8 , '3coin' leada 2.000$, Eyring chiama.

Turn 3 i due vanno in doppio check al river 10, su cui '3coin' va in overshove per gli 85k$ effettivi di Eyring. Lo youtuber non sa cosa fare, alla fine mostra le sue carte al tavolo e dice di sceglierne una.

L'italo-statunitense Mariano estrae l'asso di cuori che coincide con il call: Eyring incassa così il piatto più grande della sua carriera.

L'importanza di giocare in bankroll

Le cifre della mano sono ovviamente pazzesche per noi comuni mortali. Ma un pokerista siede sempre a un tavolo adeguato al suo bankroll, ovvero al capitale di cui dispone per il gioco.

La gestione del bankroll è una delle skill pokeristiche più importanti, se non proprio la più importante: ricorda sempre di giocare in modo responsabile e di non fare mai il passo più lungo della gamba!

E' importante giocare in modo responsabile, per divetimento e scommettere solo cifre che possiamo permetterci per un hobby. Usate sempre la testa ai tavoli.

"Non è uno snap call!"

Nel commentare lo spot, Rolle esordisce dicendo che chiunque creda che con colore all'asso, sul push river, sia uno "snap call", semplicemente è in errore.

"In primo luogo, se pensi che questo sia uno snap call, hai del lavoro da fare e se stai provando a risolvere lo spot in GTO faresti meglio ad andare al casinò e a giocare alle slot. Corey deve essere buono intorno al 47% delle volte vista la size insana della bet. Basicamente deve credere che l'avversario stia bluffando una volta su due. Senza avere reads, qui si può tranquillamente foldare contro la popolazione. Ma cosa succede se consideri le tue read? E su cosa è importante focalizzarsi?"

Il tedesco poi inserisce nel discorso le tendenze della popolazione.

"In determinate situazioni i giocatori ricreazionali hanno spesso delle tendenze specifiche. Questo vale anche per il poker online. Analizziamole nel dettaglio. Nella mano ci sono alcuni spunti che mi farebbero prendere in considerazione l'idea di fare hero call. E' importante concentrarsi sui comportamenti tipici della popolazione. Così facendo possiamo togliere alcune mani dal range di villain."

"In primo luogo, se pensi che questo sia uno snap call, hai del lavoro da fare e se stai provando a risolvere lo spot in GTO faresti meglio ad andare al casinò e a giocare alle slot. Corey deve essere buono intorno al 47% delle volte vista la size insana della bet."

Benjamin Rolle

Il range preflop di '3coin'

Rolle inizia ad analizzare il range di '3coin' partendo dalla esitazione preflop sulla tribet di Eyring.

Preflop ha preso il suo tempo prima di chiamare la tribet. Mani come Q J avrebbero chiamato più velocemente. Possiamo togliere dal suo range mani come K J senza problemi. Anche Ax J o Kx J - QxJ sono mani che un ricreativo difenderebbe senza esitazioni. J Jx è una mano interessante perché potrebbe prendere in considerazione la fourbet, da qui l'esitazione. J Tx è un'altra mano che potrebbe avere, con relativa incertezza su cosa fare. Ma penso che per la maggior parte dei giocatori ricreativi sia abbastanza buona da chiamare in modo abbastanza rapido - e questo è il motivo per cui adoro la tribet di Korey da early position, che è un grande exploit.

Flop e turn

Le prime due strade comuni secondo Rolle danno ulteriori indicazioni sul range in gioco.

"Il flop e il turn danno qualche altro spunto. Per esperienza, i giocatori ricreativi tendono a essere coerenti con il loro modo di giocare, anche quando non ha senso. Se vogliono piazzare una giocata in slowplay allora giocheranno in slowplay e piazzeranno una trappola senza considerare quella che dovrebbe essere la giocata ottimale. Spesso giocano una mano come vogliono giocarla. Se (3coin, ndr) avesse fatto check/call al flop e al turn e poi check/push al river, mi aspetterei una scala colore più spesso che non su un lead flop, check turn e donk push river, come è successo in questa mano. Di nuovo, questa è solo la mia esperienza e in passato ho fatto pazzi hero call quando la storia non è andata a buon fine."

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Le linee dei ricreativi

Il tedesco ripercorre la linea di '3coin' in tutta la mano.

"Tanti 'slowplay' sembrano innaturali da slowplayare siccome sono abbastanza vulnerabili, per esempio J 4 . Ancora, è improbabile che abbia mani come K J per via della esitazione sulla tribet preflop. Ha molto più senso che abbia qualcosa come A8o-A9o e poi betta per protezione al flop e checka al turn per pot control. Uno schema tipicamente da giocatori ricreativi. Ma ancora una volta, deve essere capace di andare in donk jam, a caso al river. O qualcosa come J 7 . Quindi sì, ci sono delle mani che hanno senso in questa linea che esita preflop, leada il flop a caso per bluffare o per protezione e poi rallenta al turn... Ma c'è sempre bisogno che vada all-in in bluff al river una volta su due."

Rolle ribadisce la necessità di ricostruire la mano prestando attenzione a ogni dettaglio.

"Ancora, è molto difficile assegnare ai giocatori ricreativi un range in qualche modo ragionevole. L'esperienza è importante. Collegare i puntini è molto importante. Dal river al preflop, dai tell sul timing a quelli delle size. "

Perché il Jack di cuori è improbabile

Secondo Rolle, che '3coin' abbia un Jack di cuori è improbabile

"Anche con questi segnali è difficile che abbia J . Probabilmente avrei foldato. J J o J 9 potrebbero avere più senso, insieme a qualche combo di JTo, e lo avrei messo su una di queste mani pensando che avrebbe bluffato una volta ogni morte di Papa, e avrei finito a foldare. Un giocatore su venti sarebbe abbastanza maniac da bluffare qui. Ma c'è bisogno che l'avversario bluffi questo spot circa il 50% delle volte che è insano e quasi mai succede.

Con questi indizi è probabile che si presenti più spesso di altri con un bluff, ma non darei per scontato che la frequenza sia tale da giustificare un call. Ho rispetto per Corey che ha preso in considerazione di chiamare e alla fine ha lasciato decidere a un coinflip."

Lo speech

Rolle conclude la sua disanima spezzando una lancia in favore dello speech di '3Coin' che, dice, lo avrebbe portato a mettere sotto.

"Non penso che avrebbe jammato il 6 spesso, ma ancora, se va all-in a caso mani come Ax6 allora diventa un brutto call da parte di hero. Ma secondo me qui ha o una scala colore al J o aria. Devo anche dire che il suo speech al tavolo è stato piuttosto buono. "Nel NLHE conta solo una carta". Un vero gangster e poi ha giocato a raffica. Devo essere onesto, in questa situazione mi avrebbe fatto foldare. Potrei parlare di questa mano e delle sue sfumature per ore."

Giornalista
Dopo anni passati a scrivere di altro, in un periodo sabbatico si è appassionato al poker e dal 2012 è diventato il suo pane quotidiano. Intanto ha scritto un paio di libri che niente hanno a che vedere col nostro meraviglioso gioco. Vive in Maremma dove è riuscito a realizzare il sogno che aveva preso forma nella sua mente da piccolo davanti a un 486 con 4Mb di RAM, ovvero lavorare comodamente da casa scrivendo al computer. Laurea magistrale in scienze della comunicazione, da venti anni iscritto all'Ordine dei Giornalisti, prima di conoscere il poker si è occupato di cronaca sulla stampa quotidiana nazionale e di musica su quella periodica, quest'ultima soprattutto per entrare gratis ai concerti. Poi ha creato e diretto per cinque anni un freepress bilingue turistico-locale. Al termine di questa esperienza il suo percorso si intrecciò con il NLHE grazie a un amico che giocava su Full Tilt Poker.
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