Poker liveNella sua apparizione al tavolo televisivo durante il day 2 del Main Event EPT Praga, Dario Sammartino ha cercato di piazzare un bluff contro Patrik Jaros facendo leva sul board scary.
L’avversario ceco, già visto nel tavolo finale del Main Event EPT Barcellona vinto da Giuliano Bendinelli, alla fine ha trovato il call con two-pair. Vediamo la matematica della mano.
Un runout che ti costringe a bluffare
Il Main Event EPT è a 17 eliminazioni dallo scoppio della bolla, i 218 sopravvissuti giocano su blinds 1.500/3.000 con bb ante.
Da bottone Patrik Jaros (stack 191k) apre 6.500 Q 9 , Dario Sammartino con 329k di stack difende il grande buio con A 8 .
Flop 9 10 8 check Sammartino, Jaros prosegue 6.500, call.
Turn Q doppio check.
River K su pot di 30.500, Sammartino leada 28.000. Jaros tanka ma alla fine con doppia coppia non può che chiamare e incassare!
Le odds
Svisceriamo la matematica del bluff di Dario. Per pot odds, dopo che Sammartino punta 28k su pot di 30.5k, il punto di break-even della giocata è:
28/(28+30.5)=0.554=55,4%
Il bluff di Dario deve quindi andare a segno almeno il 55,4% delle volte per presentare un valore atteso positivo sul lungo periodo.
Dal punto di vista di Jaros, dopo la bet di Sammartino deve decidere se aggiungere 28k su un piatto di 58.5k. Il punto di pareggio del call del ceco è quindi:
28/(28+58.5)=0,323=32%
Ovviamente i jack gli fanno paura, e ciò aumenta la porzione di bluff di Sammartino, ma dubitiamo che con una combo diversa dalla doppia coppia Jaros avrebbe trovato il call vincente.
Il video
Ecco il video della mano con il commento in italiano di Alberto ‘grandealba’ Russo e Giada Fang:
