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EPT Barcellona: tutta la bolla e tutte le mani minuto per minuto

Non ci è voluto tantissimo prima che la bolla dell’European Poker Tour di Barcellona by PokerStars (poker) scoppiasse all’alba, o quasi, del Day 3 del Main Event.

Dopo il report di questa mattina in cui vi abbiamo dato conto dei 293 giocatori ancora in corsa che non hanno permesso alla bolla di scoppiare nella giornata di ieri, questa mattina, o se preferite, primo pomeriggio, si è andati di galoppo e se da una parte è stato un italiano a mandare tutti a premio, dall’altra, purtroppo, abbiamo perso un elemento prestigioso, che aveva però iniziato super short la giornata odierna.

Ma andiamo con ordine e andiamo a capire come si è arrivati allo scoppio della bolla.

Lo start a meno sei dalla bandierina

Cominciamo intanto a riproporvi il payout dell’intero torneo, in modo tale da avere la possibilità di seguire il torneo in diretta streaming con il commento di Giada Fang, Alberto Russo e Pier Paolo Fabretti.

PosizionePremioPosizionePremioPosizionePremio
1€1,512,00010-11€107,45040-55€23,350
2€944,00012-13€89,55056-71€20,300
3€674,15014-15€74,60072-95€17,600
4€518,60016-17€62,15096-119€15,350
5€398,95018-20€51,800120-143€13,300
6€306,90021-23€43,200144-183€11,600
7€236,10024-27€36,000184-223€10,050
8€181,60028-31€30,950224-287€8,700
9€139,75032-39€26,900
Il payout dell’EPT Main Event

Paolo Boi fuori subito

Uno dei primi ad essere eliminato è proprio uno dei nostri connazionali, Paolo Boi, che quest’estate vinse il suo braccialetto WSOP un paio di giorni dopo che lo mise al polso Dario Sammartino, ma che qui a Barcellona non ha avuto la stessa fortuna.

Siamo al livello di ingresso del Day 3, Pablo Ubierna apre a 9.000 da bottone su Bui 2.000/4.000 BB Ante 4.000, Teun Mulder ha preso la decisione di callare da Small Blind, ma il giocatore sardo ha optato per metterle tutte dentro per 24.000.

Paolo Boi

Ubierna ha deciso di andare in 4Bet a 39.000 e Mulder ha chiamato ancora una volta per vedersi il flop 2 k 8 sul quale Mulder ha check-foldato sulla continuation bet di Ubierna a 35.000.

Boi aveva mandato i suoi ultimi blind nel mezzo con una mano oltremodo legittima, una coppia di 10, 10 10, che aveva poca fortuna contro a k dello spagnolo.

Turn j e river 9 non aiutavano Boi che usciva a pochi passi dai premi.

Weber perde il flippone della sopravvivenza

Poco più tardi, ovviamente allo stesso livello dell’eliminazione di Boi, si affrontano il tedesco Wolf Weber, k q e lo statunitense Carlos Lopez con una coppia di Jack, j j .

I blogger di Pokernews arrivano sul flop che recita 6 10 j e, dopo lo shove di Weber in monster draw, Lopez chiamava con il suo set di fanti.

La mano si spegne al turn, poiché Lopez trovava un full house grazie al k , prima che un pleonastico 4 scendesse sul river.

Fuori anche Tournier

Passavano poche mani e le campane risuonavano per la rappresentante di PokerStars (poker) Laurie Tournier, che le metteva tutte per 119.000 da late position con 9 q al flop contro Alexander Seibt da Middle Pos con 7 7 .

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Il flop è stato molto malandrino in questo caso e turn e river non hanno aiutato la giocatrice brasiliana: 7 9 q 2 3 .

La bolla piena fatta scoppiare da Saraniero

Dopo un periodo in cui è successo ben poco oltre a qualche raddoppio miracoloso, arrivava il momento della verità per tutti.

La troupe delle telecamere e dei blogger di tutto il mondo, si spostava in un tavolo dove si stava sviluppando una mano piuttosto interessante.

Il dealer ha chiamato il Direttore del Torneo quando l’azione si è fermata su un flop 5 5 2 e a giocare la mano sono un nostro connazionale, Riccardo Saraniero e Zachary Habayeb.

Zachary Habayeb courtesy Pokernews & Manuel Kovsca

I due giocano rispettivamente con queste mani:

  • Riccardo Saraniero a j
  • Zachary Habayeb 8 8
  • Board: 5 5 2 4 6

Il colore chiuso dall’azzurro ha permesso ai giocatori più corti di tirare un sospiro di sollievo e di sentirsi al riparo da ogni sorpresa e di passare alle casse dopo la propria eliminazione per ritirare un, seppur minimo, profit.

"C'è chi pensa che sia impossibile prendere parte a tutti i tavoli finali dei tornei a cui si partecipa. Questo è vero per tutti. Tranne per chi li racconta".
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