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Cosa è successo a Cipro a Patrik Antonius, dopo il minuto di silenzio per Doyle Brunson

Il racconto quotidiano dei tornei di poker live parte da un episodio molto particolare avvenuto a Cipro, durante il 50k delle Triton Super High Roller Series. Protagonisti sono Patrik Antonius e Teun Mulder, ma anche – indirettamente – Doyle Brunson.

Triton SHR Series: Patrik Antonius “omaggia” Doyle Brunson, il river lo premia

Siamo al Merit Royal Diamond, precisamente all’event #6 delle Triton SHR Series, evento da 50.000$ con 23 dei 104 iscritti ancora in corsa. Gli ufficiali di gara decidono di fare un minuto di silenzio in memoria di Doyle Brunson, della cui scomparsa si era appreso in mattinata.

Esaurito l’omaggio alla leggenda del poker, si torna a giocare. Il livello è 15.000/30.000 con bb ante 30.000 e Patrik Antonius siede sul bb cortissimo, con appena 60mila chips dietro. Forse anche per questo Teun Mulder (che ha circa 600k) limpa da middle position, non gioca nessun altro e il finnico decide di fare check sulla sua opzione.

Il flop è 7 2 3 e i due giocatori finiscono ai resti, per questo showdown:

  • Patrik Antonius 10 2
  • Teun Mulder j j

Il turn è a

Il river è … 10!!!

Patrik Antonius raddoppia il suo stack in maniera rocambolesca, e proprio con la “Doyle Brunson”, la mano che ha reso famoso il campione da poco scomparso.

Il video della mano

C’è anche un breve video che immortala il momento, ripreso da David Yan che era al tavolo con loro:

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Come è andato a finire il torneo

Tuttavia, il double up “magico” non servirà al player finlandese, che non riuscirà comunque a entrare fra i 15 in the money previsti dal torneo, mentre Mulder si accomoderà in quinta posizione del payout finale. Come vedete, il torneo è stato infine vinto dal russo Buldygin:

WPT Prime Bratislava: Ursoleo 4° per 35k

Ci eravamo lasciati ieri con la notizia di Giovanni Ursoleo, player italiano giunto al tavolo finale del WPT Bratislava Main Event, su 552 partecipanti totali. L’azzurro ci ha provato, è rimasto in quota fino a 4 left ma poi gli è stato fatale un tentativo di steal contro Marco Niederdeppe, che ha aperto e poi chiamato il push per circa 20 bb del nostro. Ursoleo girava 4 4 , l’avversario a a 0*. Il board era abbastanza curioso: 10 5 3 2 8 , ovvero fino al turn erano vive le speranze sia di scoppio che di uno split pot, ma non è successo e Ursoleo si è accomodato in quarta piazza.

Dopo una fase 3-handed piena di colpi di scena, il torneo è stato infine vinto dall’ungherese Sandor Mate. Questo il payout del tavolo finale:

1st:  Sandor Mate  –  €109,660*  (~US $118,964*)
2nd:  Marco Niederdeppe  –  €64,700  (~US $70,189)
3rd:  Dmitry Lineburg  –  €47,600  (~US $51,638)
4th:  Giovanni Ursoleo  –  €35,400  (~US $38,403)
5th:  Tal Herzog  –  €26,600  (~US $28,857)
6th:  Szymon Bujok  –  €20,300  (~US $22,022)
7th:  Thomas Ward  –  €15,600  (~US $16,924)
8th:  Ondrej Drozd  –  €12,100  (~US $13,127)
9th:  Patrik Zidek  –  €9,500  (~US $10,306)

Immagine di copertina: Patrik Antonius (repertorio)

"Assopoker l'ho visto nascere, anzi in qualche modo ne sono stato l'ostetrico. Dopo tanti anni sono ancora qui, a scrivere di giochi di carte e di qualsiasi cosa abbia a che fare con una palla rotolante".
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