Daniel Negreanu come Hulk: spacca!
Dopo l’ennesima eliminazione fuori dalla zona premi, il Kid Poker ha distrutto il plexiglass di protezione del suo posto al tavolo, durante l’ultimo High Roller da $25.000 delle Venetian DeepStack Championship Poker Series.
Vediamo insieme che è successo.
Il sigillo di Sean Perry
A trionfare, portandosi a casa una prima moneta da $365.000, è stato Sean Perry, che in heads-up ha battuto lo scatenato Bill Klein, il quale continua a macinare risultati nonostante una non più giovanissima età. A podio anche Sam Soverel, mentre Ali Imsirovic prosegue la sua run irreale con un 4° posto da $118.500.
Secondo quanto riporta Poker Central, la fase a 3 tra Perry, Klein e Soverel è durata parecchie ore, prima che il J-8 suited di quest’ultimo cedesse all’A-T di Klein. Perry è poi riuscito a recuperare lo svantaggio nei confronti di Bill, chiudendo con un trips di jack.
Questo il payout del torneo:
- Sean Perry $365.500
- Bill Klein $236.500
- Sam Soverel $161.250
- Ali Imsirovic $118.500
- Chris Brewer $86.000
- Cary Katz $64.500
- Sean Winter $43.000
Daniel Negreanu spacca tutto: “non volevo!”
A pochi passi dalla bolla, Daniel Negreanu ha rilanciato da bottone con coppia di 9, subendo il raise all-in di Chris Brewer con A-4. Asso sul board e il Kid Poker è rimasto con le noccioline, uscendo poco dopo con 6-6 contro l’A-7 dello stesso Brewer e soccombendo al 10° posto dopo un altro asso tra le carte comuni.
“Come distruggo ‘sto coso?”, ha esclamato scherzosamente Daniel Negreanu alzandosi dal suo posto e riferendosi al divisorio in plexiglass. A quanto pare il Kid Poker non ha fatto apposta, ma ha finito per rompere davvero il plexiglass.
“Non volevo, ma prendi anche questo”, ha scherzato consegnando il divisorio a Brewer. Una scena che PokerGo ha catturato così:
Looks like @PokerGO caught my bust out hand… damn this plexiglass is flimsy!
Oops. 😂😂😂 pic.twitter.com/sgq6Cvz2h5
— Daniel Negreanu (@RealKidPoker) May 30, 2021
Las Vegas, ritorno alla normalità
Come vi avevamo già annunciato, da oggi, martedì 1 giugno, i casinò di Las Vegas possono rimuovere proprio i plexiglass divisori dai tavoli, mentre la mascherina è obbligatoria soltanto per chi non è stato ancora vaccinato.
Un altro piccolo grande passo verso il ritorno alla normalità, nella speranza che l’allentamento delle misure non porti a una repentina risalita della curva dei contagi.