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Dominik Panka ha concluso al 3° posto l'EPT Malta Main Event, portandosi a casa € 347.300 e rendendosi protagonista di un fold incredibile durante la fase three-handed. Il giovane professionista ha condiviso con i lettori del blog di PokerStars il ragionamento che lo ha portato a mollare una pocket pair di dieci.
Riassumendo la mano, che potete rivivere nel video che trovate sotto, siamo nel livello da 80.000/160.000 ante 20.000. Valentin Messina è il chipleader con 13,9 milioni di chip, seguito da Jean Montury con 8,3 e da Panka con circa 4,6. Messina apre a 325.000 da bottone, Panka alza a 825.000 con T-T e Montury dice 2,085 milioni visto che spilla Q-Q. Fold di Messina e, per lo stupore degli spettatori, pure di Panka.
"È una mano molto interessante - spiega Panka - Ho la coppia di dieci da small blind e Valentin rilancia da bottone. Il suo range è davvero aperto: ha foldato un paio di mani, ma ha pure rilanciato con 7-2 off. L'occasione è buona per una three-bet, che faccio, ma Jean risponde con una grossa four-bet, e lui è il giocatore più tight".
Il vincitore del PCA 2014 rivela di aver ricevuto informazioni da parte degli amici che stavano guardando lo streaming: "Si sono accorti che [Montury, ndr] concedeva molti tell con i suoi movimenti. Io non sono un esperto di tell dal vivo, ma persino io sono riuscito a capire che modificava il modo in cui metteva le chip nel piatto in base alla forza delle sue carte".
A quanto pare, il polacco aveva le idee piuttosto chiare: "Quando aveva una buona mano ma non si sentiva a suo agio, cominciava a stringere forte le chip. Se aveva carte premium, prendeva una pila di gettoni e ci giocava, ma le sistemava nel piatto anche in modo differente. Inoltre, usava importi più bassi quando rilanciava con mani più deboli. Se avesse avuto A-Q o 9-9 avrebbe rilanciato a 1,6 milioni o giù di lì".
Grazie a questi tell, insomma, Panka è riuscito a foldare anche se il pensiero che il suo avversario potesse avere A-K lo ha sfiorato: "Contro un giocatore diverso, in fase three-handed, con 30 big blind, una coppia di dieci è chiaramente una mano premium con la quale avrei investito tutto il mio stack", ha puntualizzato.
Il forte professional poker player chiude con una considerazione: "Anche se foldando rimanevo short, ho pensato che con un double up veloce avrei avuto buone possibilità. Mi sentivo il giocatore più esperto al tavolo; anche se Valentin era un avversario forte, Jean giocava in modo prevedibile. Non avrei mai foldato due donne, magari avrei giocato con J-J o A-K suited, ma fortunatamente avevo due dieci".
Ecco il video della mano:
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