All'EPT di Londra l'Italia affida le sue speranze al genio pazzo. E' Dario "Madgenius87" Sammartino l'unico superstite azzurro nella mattanza del day 3, che vede uscire di scena Bonavena, Suriano, Longobardi e Moschitta.
Quest'ultimo, fresco vincitore dell'IPT a Saint Vincent, si ferma a 6 posizioni dalla bolla. AK vs AA e nulla da fare per Luca, che si concentra sui prossimi impegni live. Fuori quadro anche Alex Longobardi, mentre Salvatore Bonavena lotta per ore contro i mulini a vento (leggasi sfortuna), perdendo un grosso pot con Christopher Frank che ha chiuso scala al river contro la 2 pair floppata del calabrese.
Sasà risale, subisce un altro brutto colpo in uno scontro "fratricida" con Sammartino, rimane short e poi esce da short con A10 vs KQ che legano con il board. E' un 37° posto per lui, settimo "in the money" EPT in carriera che gli vale 12.500 pounds. In precedenza era uscito anche l'ottimo Davide Suriano, 61° per 11.000£.

Nel corso del day 3 il torneo perde anche alcune delle sue più fulgide stelle, come Viktor Blom, Philip Gruissem, Liv Boeree e David Williams, tutti a premio ma out.
Fra i rimasti in corsa spicca la chance di Nicholas Chouity e in generale del Libano, che ancora una volta presenta diversi giocatori nel late stage di un torneo importante, fra cui due in top ten! Moussa e Daher sono gli altri nomi, per questa nazione che non vuole smettere di stupire il mondo del poker.
Dentro anche mostri sacri come Theo Jorgensen, Steve O'Dwyer, Mike McDonald, Jason Mercier, Chris Moorman e Annette Obrestad. Questi ultimi due sono a dire il vero molto short, anche se è tassativamente vietato darli per spacciati.
Comanda un finlandese, Pasi Sormunen, che imbusta ben 1.578.000 chips! Ecco il chipcount completo:
- Pasi Sormunen Finland 1,578,000
- Niall Farrell UK 1,510,000
- Nicolas Chouity Lebanon 1,143,000
- Christopher Frank Germany 1,098,000
- Mantas Visockis Lithuania 983,000
- Bassel Moussa Lebanon P872,000
- Steve O'Dwyer USA 800,000
- Theo Jorgensen Denmark 778,000
- Tamer Kamel UK 762,000
- Daniel Erlandsson Sweden 707,000
- Mike McDonald Canada 684,000
- John O'Shea Ireland 671,000
- Raoul Refos Netherlands 647,000
- Olof Haglund Sweden 629,000
- Mikhail Korotkikh Russia 554,000
- Ruben Visser Netherlands 551,000
- Max Greenwood Canada 546,000
- Matthias Tikerpe Estonia 528,000
- George Meitanis Cyprus 503,000
- Rumen Nanev Bulgaria 465,000
- Yuri Gulyy Russia 437,000
- Russell Carson Canada 372,000
- Albert Daher Lebanon 364,000
- Giuseppe Sammartino Italy 342,000
- Steven Silverman USA 319,000
- Jason Mercier USA 309,000
- Fredrik Andersson Sweden 243,000
- Chris Moorman UK 239,000
- Rory Mathews UK 193,000
- Hui-Chen Kuo China 170,000
- Annette Obrestad Norway 170,000
- David Colin France 142,000
Oggi si deciderà la composizione del final table, e l'Italia si stringe attorno al suo "genio pazzo".