Anche l’ultima giornata di EPT Monte Carlo 2023 ha regalato un bel po’ da scrivere e raccontare, per quanto riguarda le performance dei giocatori italiani. Nella fattispecie parliamo di Enrico Camosci, Dario Sammartino e Alessandro Righetti.
In questo Articolo:
La giornata di Enrico Camosci, 3° per 477k prima del deal Badziakouski-Heath
La giornata del bolognese inizia bene, grazie a un piatto vinto contro “Papo MC” Lococo, un 3-bettato da Camosci che poi si conclude con un doppio check sul river T 2 2 4 K e il nostro che incassava grazie ad AK.
Poi il suo stack scende ma Enrico trova due double up con showdown dominanti, un AJ vs AT di Ladev e nessuna sorpresa dal board, e un QQ vs AJ di Dvoress con esito altrettanto positivo.
Final table
Enrico Camosci riesce così a mantenersi sempre in quota, raggiungendo il tavolo finale con 885.000 chips, sesto su 8. Anche all’ultimo tavolo, comunque, i saliscendi non mancano di certo. Prima si tocca il milione e 200mila, poi Camosci paga pesantemente un piatto contro O’Dwyer, che era stato aperto da Dvoress il quale però si era fatto da parte dopo il turn 2 A 7 Q. Sul river K, Camosci punta 100.000 e poi chiama il raise di O’Dwyer a 555.000, ma l’irlandese mostra AQ e incassa diventando chipleader, mentre il nostro scende a una dozzina di bui ma risale subito dopo, eliminando Yaroshevskyy (QQ vs KJ allin pre).
La vendetta su O’Dwyer
Quindi l’italiano si riprende il maltolto contro O’Dwyer in due occasioni. Nella seconda l’irlandese apre a 90.000 da bottone, ricevendo il call di Camosci da bb. Flop k 5 2 e il bolognese fa check-raise a 180.000 sulla bet 60.000 del rivale, che chiama.
Il turn è a e l’italiano mantiene il pallino dell’azione, puntando 280.000. O’Dwyer chiama ancora.
Il river è un 9 che non pare cambiare nulla, e Camosci spinge ancora sull’acceleratore: bet 600.000 lasciandosi dietro appena 125.000. O’Dwyer spreca un bel po’ di carte time-bank, prima di mollare la presa. Con questo colpo, Camosci sale fino a 1,82 milioni, ma poco dopo paga dazio facendo raddoppiare lo short Ketzer.
Enrico Camosci si mantiene in quota mentre escono Dvoress (6°), Ketzer (5°) e anche O’Dwyer (4°) e arriva alla fase 3-handed da netto underdog, ma trova da subito il raddoppio contro Mikita Badziakouski, A7 vs KQ tornando a sfiorare i 2 milioni.
Scontro fatale con Mikita
Purtroppo arriva il momento dell’eliminazione. Camosci apre a 160.000 da bottone, ottenendo una 3-bet di Mikita da small blind a 500.000. Dopo il fold di Heath, Camosci fa la consueta mossa spiazzante, mettendone 905.000 in mezzo e lasciandosi dietro 200.000. Badziakouski è perplesso ma fa call e si arriva al flop 3 picche J cuori 7 cuori. Il bielorusso mette il nostro ai resti e lui non può che chiamare, ma scopre di avere assistito al peggior flop possibile in una situazione già difficile:
- Camosci 9 9
- Badziakouski j j
Il resto del board non cambia nulla ed Enrico Camosci esce terzo per 477.750€ ma confermando, qualora ce ne fosse stato ancora bisogno, di essere ultracompetitivo anche a questi altissimi livelli.
Heads up e deal
Bazdiakouski parte in testa a 8,05 milioni nell’heads up contro Ben Heath, che gioca con 2,5 milioni ma il match è tutto tranne che segnato. L’inglese non è uno che si dà per vinto e risale, arrivando persino in testa. Poi però Mikita ritorna al comando e il testa a testa sembra non finire mai. Dopo circa 3 ore, i due si mettono d’accordo per un deal e il match si conclude dopo poco, perché i due si accordano per andare allin al buio alla prima mano, e vince Badziakouski. Di seguito il payout del tavolo finale:
Place | Name | Country | Prize (EUR) |
---|---|---|---|
1 | Mikita Badziakouski | Belarus | €938,042* |
2 | Ben Heath | England | €801,068* |
3 | Enrico Camosci | Malta | €477,750 |
4 | Steve O’Dwyer | United States | €367,500 |
5 | Felipe Ketzer | Brazil | €282,700 |
6 | Daniel Dvoress | Canada | €220,800 |
7 | Roman Samoylov | Israel | €184,000 |
8 | Igor Yaroshevskyy | Ukraine | €153,350 |
EPT Monte Carlo: Dario Sammartino finalista al 2.200€
Nella giornata EPT di ieri era molto attesa anche la performance di Dario Sammartino nell’event #46, che aveva chiuso il day 2 ottavo su 39 rimasti. Il campione napoletano si è mantenuto in quota, concludendo infine il suo torneo poco dopo avere raggiunto il tavolo finale:

EPT Monte Carlo: Righetti chiude col botto
L’EPT Monte Carlo si conclude con l’eccellente Alessandro Righetti, che gioca un grande event #51. Si trattava di un 2.100€ NLHE 6-handed con re-entry illimitati, che ha fatto registrare 142 iscrizioni. L’italiano non solo riesce a qualificarsi per il final table, ma chiude un deal a 3 che alla fine, nonostante l’uscita al terzo posto, gli garantirà la cifra più alta di tutti. Complimenti.

Immagine di copertina: Enrico Camosci (courtesy Manuel Kovsca & PokerNews)