In nove stagioni e 90 main event l’European Poker Tour ha spesso offerto tavoli finali densi d’interesse con protagonisti molto attesi, ma forse mai come in questo EPT9 Grand Final si è registrata una tale concentrazione di talento e palmarés: Daniel Negreanu, Jason Mercier, Steve O’Dwyer, Jake Cody, Johnny Lodden, Noah Schwartz, tutti allo stesso tavolo e con il medesimo obiettivo di mettere le mani su un trofeo che vale 1.224.000€!
Alle ore 14 di domani avremo allo stesso tavolo 8 braccialetti WSOP, 4 titoli WPT e 2 EPT, a caccia di moltissimi record personali e di circuito.
DOPPIETTA EPT – se vincessero Jason Mercier o Jake Cody si tratterebbe della prima volta, in 9 stagioni, che un giocatore riesce ad aggiudicarsi due tappe dell’European Poker Tour. Ci si è andati vicini già diverse volte, che sia quella buona?
TRIPLE CROWN PER IL KIDPOKER? – Anche per Daniel Negreanu quello di domani può essere un appuntamento con la storia. Qualora ce la facesse, il campione canadese sarebbe il sesto giocatore al mondo a centrare la triple crown. Sembra strano a dirsi, ma il circuito di casa non ha mai portato troppo bene a Daniel, che finora può vantare solo un quarto posto a Vienna 2010 come miglior risultato. In caso di vittoria, Negreanu raggiungerebbe De Wolfe, Griffin, Grospellier, Cody e Kitai nella ristretta cerchia dei player capaci di vincere almeno una volta in WSOP, WPT ed EPT.
ALL TIME MONEY BOOST – Qualora centrasse almeno un 4° posto, Daniel Negreanu salirebbe di 3 posizioni nella All Time Money List. Attualmente è 6° a 407mila dollari circa da Phil Hellmuth (3°): il quarto posto all’EPT di domani vale 321.000€, ovvero 417mila dollari circa al cambio attuale. Anche in caso di vittoria, Negreanu non riuscirebbe a superare Trickett, attualmente secondo con 19,8 milioni di dollari vinti in carriera.
POKERSTARS TEAM PRO FORZA 4 – Il Grand Final 2013 porta ben 4 elementi del Team Pro di PokerStars al tavolo finale, il 50% del totale. Non era mai capitato in 9 stagioni.
Questi sono solo i titoli principali di uno dei tavoli finali più attesi di sempre. C’è molta attesa anche per il chipleader, Steve O’Dwyer: il “roscio” statunitense è uno che arriva in fondo spesso e volentieri in eventi di grande rilievo, come testimonia un monte vincite arrivato a 3.2 milioni di dollari in pochi anni nonostante nessun successo finale. A Montecarlo potrebbe arrivare la sua consacrazione definitiva.
Anche un altro giocatore può consacrarsi oggi: parliamo di Johnny Lodden, ma a differenza di O’Dwyer il norvegese è da molti anni sulla scena, nonostante la giovane età. Spesso atteso, spesso deludente al momento clou, molti alti e altrettanti bassi, ma giocatore fantastico.
Noah Schwartz è poco uso a frequentare il circuito EPT, ma gli appassionati di poker conoscono bene questo americano polivalente, competitivo nel No Limit Hold’em come nei Mixed Games e nelle varianti più tecniche.
Grant Levy è uno dei più forti giocatori di un paese – l’Australia – in grande espansione pokeristica. Il suo miglior risultato fino ad oggi è una vittoria all’APPT Sydney.
Infine, Andrew Pantling: qualora vincesse, la sliding door di cui si parlava ieri – a proposito del colpo fortunato avuto con Dario Sammartino – si chiuderebbe nel modo più fragoroso possibile. Di certo il canadese non è proprio l’ultimo arrivato, e se per lui continuerà il rush vissuto fino ad oggi…
Ecco il seating con chipcount del tavolo finale all’EPT Grand Final 2013, che potrete seguire a partire dalle ore 14 di domani in diretta TV, con le carte dei giocatori visibili al pubblico e il commento in italiano di Alberto “grandealba” Russo:
Seat 1 Jake Cody UK 1,633,000
Seat 2 Jason Mercier USA 824,000
Seat 3 Andrew Pantling Canada 4,180,000
Seat 4 Grant Levy Australia 786,000
Seat 5 Steve O’Dwyer Ireland 4,452,000
Seat 6 Daniel Negreanu Canada 1,581,000
Seat 7 Noah Schwartz USA 1,068,000
Seat 8 Johnny Lodden Norway 1,402,000
(for all photos courtesy of Neil Stoddart & Joe Giron, PokerStars)