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L’EPT di Praga conoscerà quest’oggi il suo campione, ovvero colui che da domani potrà versare sul proprio conto un robusto assegno da 775.000 €: a guidare il chipcount c’è nuovamente un giocatore tedesco, Martin Finger, mentre Chris Moorman e Mike Mc Donald sono purtroppo capitoalti prima dell’epilogo.
Ripartivano infatti in 31 nella giornata di ieri, ma in molti dovevano inevitabilmente accontentarsi di posizioni di rincalzo che non potevano soddisfarli davvero, dopo giorni spesi ad inseguire un sogno ben più importante di un piazzamento.
Oltre a Moorman e Mc Donald, eliminati in quindicesima e ventisettesima posizione, anche Jude Ainsworth doveva abbandonare la sala, per un quattordicesimo posto che nonostante i 27.000 € vinti pareva poca cosa a fronte dei molti giorni vissuti nella parte nobile del chipcount.
A giocarsi la vittoria ci sarà anche un Nicolas Levi in stato di grazia, a quota 5.690.000 quando l’average non arriva alla metà.
Rimane ancora in gioco Patrick Renkers così come lo statunitense Alan “Ari” Engel, altro nome da tener d’occhio in vista del tavolo finale, nonché unico giocatore non europeo a poter lottare per il titolo.
Lo short stack del tavolo sarà invece il danese Mads Wissing, che a dispetto di molta esperienza avrà bisogno di un paio di double-up prima di poter pensare di dire la sua.
Vedremo se, come già accaduto nell’EPT di Loutraki, i pronostici della vigilia verranno rispettati, oppure se un tavolo finale ricco di colpi di scena ci consegnerà un vincitore al momento insospettabile.
Di certo, fra poche ore la parola andrà alle carte, con questa situazione al via:
1) Martin Finger 5.800.000
2) Nicolas Levi 5.690.000
3) David Boyaciyan 3.770.000
4) Patrick Renkers 2.915.000
5) Ari Engel 1.670.000
6) Andreas Wiese 1.615.000
7) Guillem Usero Cavaller 1.405.000
8) Denys Drobyna 1.180.000
9) Mads Wissing 420.000
