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EPT Praga: Miniucchi e Benelli speranze azzurre per il day 4

Marcello Miniucchi: è lui il migliore azzurro dopo il day 3La giornata dell’EPT Praga scorre via veloce, lasciando sensazioni contraddittorie al pubblico italiano, felice di avere ancora due azzurri fra i 61 left del day 4 ma anche contrariata proprio per… averne soltanto due. Andrea Benelli e Marcello Miniucchi sono le nostre due carte per oggi, mentre Dario Sammartino capeggia il gruppetto delle belle speranze svanite.

SI SBOLLA VELOCI – Si iniziava con 189 giocatori in corsa per 151 posti a premio, ma la bolla arriva relativamente presto. Fosse stato un torneo live italiano, probabilmente sarebbero servite 5 o 6 ore per arrivare alle 37 eliminazioni necessarie a piantare la classica bandierina. Qui però siamo all’EPT, e nonostante i 5.300€ di buy-in – o forse proprio per quello – ci si “bastona” senza remore durante la delicata fase del bubble play.

AZZURRI EN PLEIN ITM – E’ dunque una soddisfazione ancora maggiore il fatto che tutti e 7 gli italiani in corsa abbiano centrato il piazzamento in the money. Per l’uscita del primo azzurro bisogna attendere il 138° posto di Filippo Lazzaretto, seguito dopo qualche orbita da Pasquale Braco.

BYE MADGENIUS – Non riesce ad entrare fra i primi 100 neanche Marco Leonzio, ma la notizia più brutta è quella più inattesa e viene da Dario Sammartino: dopo giorni da protagonista quasi sempre fra i migliori in chips, il top player napoletano prima perde un monster pot che gli costa grossa parte dello stack, quindi cede nel coinflip decisivo con AK vs i 66 di un avversario che aveva accettato lo scontro preflop per i 20 big blinds di Dario.

Un peccato davvero a pochi passi dalla fine della giornata, ma le cattive notizie non finiscono qui perchè poco dopo esce anche Paolo Compagno, con svolgimento simile: prima un cooller AQ vs QQ, poi l’allin da shortissimo perso inesorabilmente. Ecco i piazzamenti dei nostri con relativo premio:

68°. Paolo Compagno    13.200€
70°. Dario Sammartino    13.200€
114°. Marco Leonzio    9.900€
123°. Pasquale Braco    9.000€
138°. Filippo Lazzaretto    9.000€

Andrea BenelliSALE ‘CAVENDRAMIN’ – Il torneo intanto va avanti, con Andrea Benelli che ha vissuto un’altra giornata da assoluto protagonista arrivando anche a diventare chipleader assoluto. Poi, purtroppo, nell’ultimo livello di giornata si spegne la luce, e il pro toscano chiude con 252mila gettoni, tra gli ultimi 15 del chipcount. Percorso diverso per Marcello “Cavendramin” Miniucchi, che ingrana la quinta marcia proprio sul finire di giornata, chiudendo a 523mila, chipleader azzurro e momentaneamente 24°.

Questa è invece la top ten di fine day 3, costellata di nomi importanti:

  1. Ludovic Lacay    France    1.700.000
  2. Julian Track    Germany     1.187.000
  3. Lasell King    Germany 1.075.000
  4. Ole Schemion    Germany    1.030.000
  5. Ihar Soika    Belarus    957.000
  6. Ciaran Burke    Ireland         889.000
  7. Ana Marquez    Spain    870.000
  8. Stephen Chidwick    UK    864.000
  9. Georgios Sotiropoulos    Greece         839.000
  10. Vit Blachut    Czech Republic    826.000

A parte Lacay, Schemion, la Marquez e “stevie444” Chidwick che illuminano la top 10, altri nomi importanti sono sparsi per il resto del chipcount: ad esempio Andrew Chen (650k), Max Silver (554k), Ari Engel (459k) e gli short Kevin Iacofano (227k), Jonathan Roy (217k), Sam Chartier (115k) e Jonathan Little (112k).