Settimana densa di sorprese nella graduatoria del Global Poker Index. L'aging factor è implacabile con Erik Seidel, che perde ben 17 posizioni uscendo addirittura dalla top 20. Al comando c'è sempre Jason Mercier seguito da Elky, mentre David Sands e Shawn Buchanan si scambiano le posizioni con il primo che sale al 3° e il secondo che scende al 5°.
Il maggior salto in avanti della settimana lo fa Kevin Vandersmissen, che in virtù del successo all'Irish Open di Dublino guadagna addirittura 143 posizioni, sistemandosi al 78° posto. Fra i primi, il balzo più importante lo fa Samuel Chartier, che segna un +17 sistemandosi al 20° posto. Anche in quest'ultimo caso decisivo è stato l'Irish Open, autentico catalizzatore per il GPI di questa settimana.
Ecco la top ten aggiornata (fra parentesi la variazione rispetto a sette giorni fa):
- (=) Jason Mercier 2934,67
- (=) Bertrand Grospellier 2718,46
- (+2) David Sands 2544,84
- (=) Eugene Katchalov 2490,44
- (-2) Shawn Buchanan 2416,19
- (+1) Stephen O'Dwyer 2385,82
- (+1) Sorel Mizzi 2359,48
- (+2) Mike McDonald 2305,99
- (+2) Jonathan Duhamel 2288,28
- (+2) Andrew Lichtenberger 2278,62
Italiani
Tranne Andrea Dato e Andrea Benelli (in leggerissima flessione), tutti gli italiani in classifica del GPI fanno segnare miglioramenti. Mustapha Kanit e Cristiano Guerra fanno registrare entrambi un +10, salita che vale a "musta" il pronto rientro nella top 100. Anche Alessio Isaia continua la sua risalita, ed è ormai nuovamente prossimo a rioccupare una delle prime 30 posizioni.
31. (+9) Alessio Isaia 1846,49
96. (+10) Mustapha Kanit 1507,80
149. (+9) Salvatore Bonavena 1324,01
160. (+9) Luca Pagano 1295,11
164. (-3) Andrea Dato 1285,61
169. (+3) Marco Leonzio 1269,36
227. (+7) Sergio Castelluccio 1145,58
256. (-1) Andrea Benelli 1089,25
263.(+8) Massimo Mosele 1081,37
283. (+10) Cristiano Guerra 1052,33