L’Italia ha di nuovo un giocatore fra i primi 100 nel ranking di Global Poker Index. Tutto ciò grazie a Rocco Palumbo e al suo trionfo nel WPT Venice Grand Prix, che gli ha consentito un balzo in avanti di ben 56 posizioni.
Adesso è dunque lui, il miglior torneista live italiano per il GPI, forte del suo 85° posto che è anche il suo miglior ranking di sempre. In ascesa anche Giacomo Fundarò, anch’egli ormai vicino alla top 100, analogamente a Salvatore Bonavena, che vi si appropinqua a piccoli passi. In generale tutti gli azzurri fanno registrare dei passi avanti, tranne Longobardi e Alioto che segnano momentaneamente il passo.
A ridosso del GPI300 scalpitano Daniele Mazzia e Sergio Castelluccio, a loro volta in ascesa (il ligure addirittura a +84) e pronti a rientrare nell’elite del poker live.
Fra i primissimi, passo falso di Philipp Gruissem che scivola dal 2° al sesto posto. Nulla, però, in confronto all’ex n.1 Dan Smith, che perde altre 15 posizioni ed è ormai solo al 28° posto.
Ecco la nuova top ten e la consueta panoramica degli italiani nel GPI300:
GPI300 top 10
#1 — Marvin Guido Rettenmaier 3115.71
#2 (+1) Michael Watson 3039.45
#3 (+1) Bertrand Grospellier 2970.19
#4 (+1) Bryn Kenney 2864.37
#5 (+1) David Sands 2818.96
#6 (-4) Philipp Gruissem 2787.64
#7 — Michael Mizrachi 2763.05
#8 (+2) Stephen O’Dwyer 2736.89
#9 (-1) Jason Mercier 2719.78
#10 (-1) Joseph Cheong 2685.99
GPI300 Italy
#85 (+56) Rocco Palumbo 1749.45
#107 (+19) Giacomo Fundaro 1643.32
#119 (+5) Salvatore Bonavena 1602.68
#151 (+7) Andrea Dato 1454.30
#164 (-28) Alessandro Longobardi 1393.92
#185 (-7) Marco Leonzio 1346.67
#241 (+5) Jeff Lisandro 1200.32
#257 (-12) Mustapha Kanit 1168.34
#298 (-36) Dario Alioto 1085.04