Poker liveÈ polemica sull'Heartland Poker Tour, il noto circuito di poker live nordamericano. Secondo quanto afferma Benjamin Keeline, alias 'WhoknewBenSpews', ci sarebbero delle irregolarità riguardo il denaro trattenuto dall'organizzazione nei montepremi di alcuni tornei.
Keeline ha raccontato sul forum di Two Plus Two di aver ricevuto alcune segnalazioni in merito a payout che non rispecchierebbero la realtà. Così, da vero e proprio giornalista investigativo, il giocatore del Colorado si è messo a studiare e calcolare i dati, scoprendo che effettivamente qualcosa non quadra.
'WhoknewBenSpews' ha persino postato un foglio di calcolo in cui dimostra a tutti gli effetti come l'Heartland Poker Tour avrebbe creato un 'buco' di $8.665 soltanto nell'ultimo evento, giocatosi all'Ameristar Casino, dove sarebbe stato trattenuto un "inspiegabile 0,86% su $1.500", cioè poco meno di 13 dollari a buy-in.
"Ho girato questa informazione ad Allen Kessler", racconta Keeline, "che a sua volta l'ha passata a Ken Lambert Jr, Director of Operations dell'Heartland Poker Tour. Ken ha avuto quasi due settimane per spiegare questa cosa, ma ha scelto di non rispondere".
Da qui la decisione di Keeline di rendere pubblico il caso-Heartland Poker Tour. "Jeremy (Smith, Head Tournament Director dell'Heartland Poker Tour, ndr) mi ha detto che molti casinò hanno delle fee diverse e che questo spiegherebbe i fondi mancanti. Ma nel regolamento dell'HPT si parla di un massimo del 4%. E tra l'altro nel caso dell'Ameristar si segnalava addirittura meno, il 3%".
Le spiegazioni dell'Heartland Poker Tour non convincono
Nel topic aperto da 'WhoknewBenSpews' il discorso si fa a mano a mano più intricato. Keeline ad un certo punto dice che Lambert finalmente gli ha risposto - dopo aver letto il post su 2+2 - dicendo che nell'ultima fermata dell'Heartland Poker Tour il pacchetto per il vincitore aveva un valore di $3.600 invece di $5.000.
"Ma così non fanno altro che mancare $1.400 in più", fa notare Keeline.
Nel post è intervenuto anche Korey Stewart, Marketing Coordinator dell'Heartland Poker Tour, sostanzialmente dicendo che dal montepremi di ogni tappa vanno dedotti $3.600 per il pacchetto di cui sopra (il Championship Event di fine stagione), $150 di fee e "fino al 4% di fee per lo staff e le attività di promozione".
Una spiegazione che in realtà, ironicamente, non fa altro che peggiorare la situazione: "Quindi mi stai dicendo che questi montepremi dove CHIARAMENTE è stato sottratto più del 4% sono corretti. Apprezzo il tuo tentativo di coprire gli errori di Jeremy, ma credo che lo stesso Kessler, Rex Clinkscale e forse pure Aaron Massey possono garantire per noi. Dobbiamo pensare che i montepremi postati sono sbagliati?"
Quindi Keeline fa notare come nelle ultime quattro tappe, la percentuale trattenuta sia stata rispettivamente del 4,78%, del 5,38%, del 5,81% e addirittura del 5,9%: "Non mi pare proprio il 4%", afferma il giocatore.. E non è affatto finita qui.
"Mi hanno fatto notare", conclude Keeline, "che il pacchetto da $3.600 è stato tolto dal montepremi dell'Heartland Poker Tour. Quando lo aggiungiamo al montepremi dell'ultima tappa, arriviamo a $1.440 per giocatore.
Attualmente ci hanno spiegato che quell'1% in più dell'Ameristar è per attività promozionale. Quindi non solo i $3.600 vengono tolti dal montepremi, ma lo paghiamo noi con la rake, mi sembra di capire. 15 x 671 = 10.065. Quindi ci fanno pagare altri $10.065 per le attività promozionali!"
Keeline conclude così: "Onestamente questa spiegazione è pure peggio. Per favore, dimostratemi che ho sbagliato".
