Poker liveIn questi anni abbiamo assistito a tutta una serie di discese agli inferi, o, quanto meno, nell'anonimato e a ritorni o risalite più o meno inaspettate, che hanno fatto felici i beniamini di un poker ormai lontano, che aveva creato dei personaggi amatissimi per il loro stile, o per il loro modo di giocare.
Uno che non si faceva sentire da un po', esattamente da 944 giorni, è il norvegese Johnny Lodden, che ha deciso di fare la sua comparsa al prestigioso Merit Poker Carmen Series che si sta giocando in questi giorni a Cipro.
Unire il poker alla vacanza
Se però pensate che questo sia un rientro in grande stile, non dovrebbe essere esattamente così, visto che il giocatore scandinavo dagli affascinanti lineamenti orientali, si è presentato alle casse del torneo unendo quella che è la sua passione di sempre, e che per tanti anni è stata la sua attività lavorativa, ad una vacanza che ha deciso di fare nell'isoletta del mediterraneo.
Alla fine la scelta è ricaduta su un torneo piuttosto popolato, oltre che prestigioso, l'high roller da record e finendo anche secondo per un premio di €182.700.
PokerNews lo ha incontrato e ne è venuta fuori una bella chiacchierata.
Una carriera luminosa per Johnny Lodden
Se vogliamo parlare di meri risultati, l'ultimo fatto registrare da Lodden è stato quello dell'EPT 2022 a Barcellona, quando il norvegese chiuse 28° ad un torneo di Pot Limit Omaha, ma il suo risultato più significativo in termini di premio lo conquistò, secondo Hendonmob, all'EPT Grand Final di Montecarlo, quando finì terzo per €467.000.
Adesso Lodden è un terapista ambientale, professione che svolge in mezzo ai giovani.
"Faccio questo lavoro da quattro anni ormai, e lo adoro", ha detto Lodden a PokerNews.
"Non avevo giocato una sola mano di poker dal mio ultimo premio all'EPT di Barcellona nel 2022", ha rivelato Lodden. "Stavo solo cercando una vacanza in un posto caldo. La Spagna era il mio piano iniziale, ma lì faceva freddo, quindi ho iniziato a cercare altre destinazioni.
"Poi ho visto che Cipro c'erano 25 gradi, e ho notato anche che Aylar Lie [collega norvegese] era lì, così l'ho contattata. Mi ha aiutato con un hotel al Merit e ho pensato: 'Perché non giocare un torneo mentre sono qui?'"
La super run al torneo
Il secondo posto è arrivato dopo aver perso in heads up contro Dawid Smolka che abbiamo incontrato più e più volte durante il live blog che vi abbiamo proposto per il Super High Roller dell'Open di Campione.
"Dawid ha giocato alla grande per tutto il torneo; siamo stati allo stesso tavolo per tutto il Day 3", ha detto Lodden. "Onestamente penso di aver giocato un ottimo heads-up e di essere stato un po' sfortunato a non vincere. Speravo che io, Dawid e Kiril [Shcherbakov] fossimo a tre, perché li vedevo come i migliori giocatori".
«Se giocherò ancora? Non subito, ma potrebbe succedere», ha ammesso Lodden. " Adoro l'hotel Merit. L'hotel è buono, il servizio è ancora migliore e il cibo è incredibile! Spa, tennis, squash, palestra, piscina: hanno tutto!
"Se giocherò di nuovo a poker, molto probabilmente tornerò qui".