Poker liveDominatore delle giornate immediatamente successive al trionfo, quasi sempre in testa al count per una vittoria limpida e cristallina che certifica run e skill di un buon giocatore, atteso adesso da ulteriori conferme nel circuito live.
Jordan Saccucci vince in carrozza
Stiamo parlando di Jordan Saccucci, nord americano non esattamente tra i più conosciuti del Tour European Poker Tour, che lo scorso pomeriggio, quello di domenica 18 dicembre, ha messo le mani sulla prestigiosa picca del Main Event, accompagnata da un assegnino su cui la cifra apposta dice €913.250.
Il giocatore canadese, 33 anni, ha sconfitto in heads up il quotatissimo Antoine Saout, francese, giocatore molto esperto, non nuovo a piazzamenti ti di rilievo.
Il Main Event da €5.300 del PokerStars European Poker Tour Prague più grande di sempre ha incoronato, quindi, il suo vincitore nella capitale ceca. Solo quattro giocatori sono tornati domenica all’Hilton Hotel Prague, gli ultimi sopravvissuti di un field record di 1.267 players che avevano generato un montepremi di €6.144.950.
Alla fine, il canadese Jordan Saccucci è andato filo a filo in meno di quattro ore nell’ultimo giorno, sconfiggendo il due volte finalista del Main Event WSOP Antoine Saout in testa a testa.
Entrambi i giocatori hanno concordato un deal prima di lottare per il trofeo dell’EPT Main Event ed è stato il 33enne di Mississauga, Toronto, ad avere la meglio. Saout si è dovuto accontentare di un premio di consolazione di € 800.000, il terzo miglior punteggio nei tornei di poker live della sua carriera.
L’ultimo giorno ha visto la partecipazione anche del proprietario ungherese di hotel e ristoranti Istvan Pilhofer e del giapponese Jun Obara.
Le parole di Saccucci
Il vincitore è stato certamente sollevato dal fatto che la sua trasferta a Praga sia andata meglio dell’ultima volta in cui si è “fatto prendere a calci in culo“. Tra i giocatori più loquaci durante l’intero torneo, Saccucci è apparso concentrato anche per lo scontro finale e ha avuto la sua famiglia sugli spalti per il supporto.
“L’ultima volta ho runnato, ma questa volta è andata meglio“, ha detto Saccucci a Joe Stapleton dopo il suo breve duello heads-up con Saout.
Tuttavia, non è stato facile per il vincitore al tavolo finale.
“È stato un ottovolante! Alti e bassi, sono stato fortunato un paio di volte. Ma è stato bello, mi sono divertito“, ha detto il nuovo campione dell’EPT Prague Main Event 2022, promettendo che avrebbe “continuato a grindare live“.
Il canadese è sopravvissuto al Day 1 con oltre tre volte lo stack iniziale. Da lì in poi, ha gradualmente scalato la classifica ed è stato vicino alla vetta per la maggior parte degli ultimi tre giorni e mezzo di gioco.
La mano conclusiva
Nella mano finale del torneo, la numero 77 del final day, Jordan Saccucci raisa da BTN fino a 600.000 su bui 125.000-250.000, 3bettato da BB da Saout a 2,2 milioni con poco meno di 10 milioni dietro.
Saccucci snap shova per 26 milioni circa, mossa che sorprende il transalpino, il quale ci pensa qualche secondo prima di dichiarare il call.
Allo showdown Saout mostra 6 6 . contro a 3 di Saccucci, che viene abbondantemente accontentato da un board che recita 4 3 3 9 9 .
I due si erano accordati all’inizio del loro scontro dopo l’eliminazione di Istvan Pilhofer al terzo posto, out in flip contro il francese 2 2 vs a 9 per un board 6 2 8 8 j .
In precedenza è stato il turno di Jun Obara, fuori dopo aver check-raisato all in su un flop 10 j 7 con k j e chiamato da Saccucci con una coppia di re, k k .
Il payout finale
| 1 | Jordan Saccucci | Canada | €913,250* |
| 2 | Antoine Saout | France | €800,000* |
| 3 | Istvan Pilhofer | Hungary | €470,500 |
| 4 | Jun Obara | Japan | €361,950 |
| 5 | Parker Talbot | Canada | €278,450 |
| 6 | Luigi D’Alterio | Italy | €214,150 |
| 7 | Petar Kalev | Bulgaria | €164,750 |
| 8 | Javier Gomez Zapatero | Spain | €126,700 |
| 9 | Paul-Adrian Covaciu | Romania | €97,450 |
