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Justin Saliba: “dove ci sono tornei High Stakes, voglio esserci anch’io”

Nonostante sia un ottimo giocatore di poker e abbia raggiunto obiettivi che il 99% dei giocatori possono solo sognarsi, Justin Saliba, foto in Homepage courtesy PokerStars & Eloy Cabacas, non è uno di quei campioni che fa parlate troppo di sé, tutt’altro.

Per lui una carriera costellata di successi e piazzamenti, culminata con il doppio evento online vinto in occasione delle World Series Of Poker del 2021 e del 2022.

Le vittorie in carriera

Diventa difficile parlare di vittorie live, quando invece sono arrivate giocando dal proprio device, soprattutto quando parliamo di WSOP.

Eppure, nella prima occasione, Saliba mise la firma sulla vittoria dell’evento #15, l’High Roller Freezeout da $5.300 di Buy In, per un premio di $253.800, mentre nella seconda, ottobre 2022, il primo posto arrivò al Super High Roller da $10.000 di iscrizione, per una moneta da $154.752.

Negli ultimi mesi ha forzato il passo, correndo da una parte all’altra dell’universo e partecipando a buona parte degli eventi dal Buy In più alto, il quale da dicembre ad oggi, collezionando qualcosa come 13 piazzamenti…

Intervistato da Poker.org, Saliba ha messo in chiaro che è una sorta di stakanovista del poker ai massimi livelli: “Sono in un momento della vita in cui sono felice di viaggiare e combattere con i migliori giocatori. Ovunque organizzino tornei high stakes, io voglio esserci”.

Inoltre, in meno di tre anni, Saliba ha guadagnato il rispetto dei suoi colleghi:  “Mi piace molto il mio processo e voglio fare metterci sempre qualcosa di mio nelle cose. Adoro giocare a poker, studiare poker e viaggiare per il gioco. Al momento sono in un ottimo stato mentale quando si tratta di viaggiare per i tornei. Voglio davvero vincere; voglio davvero fare i tavoli finali”.

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Piedi per terra e consapevolezza

“Ci tengo molto e voglio fare bene”, ha aggiunto Saliba. “Cerco di misurare il mio percorso meglio che posso. Voglio assicurarmi di non esaltarmi troppo quando le cose vanno bene e di non preoccuparmi troppo quando le cose vanno male. Cerco di attenermi alla mia routine quotidiana per migliorare ogni giorno. Voglio essere il lavoratore più duro in ogni torneo che gioco”.

Justin Saliba courtesy PokerStars & Eloy Cabacas

Saliba non ama tantissimo programmare qualsiasi andamento della propria vita, tutt’altro.

Andrò a Monte ( Montenegro ) per il prossimo evento Triton, di cui sono molto entusiasta, e poi a Las Vegas per l’estate, ha detto. “Non mi piace chiudermi troppo in un programma prestabilito. Voglio assicurarmi di divertirmi a giocare e di essere dell’umore giusto per farlo”.

Conosco altri giocatori che si esauriscono facilmente e non credo che succederà a me. Voglio gestire le mie aspettative con il mio gioco“.

"C'è chi pensa che sia impossibile prendere parte a tutti i tavoli finali dei tornei a cui si partecipa. Questo è vero per tutti. Tranne per chi li racconta".
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